nuovi Incontri-1

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Giada stava lì beatamente dormendo nel suo letto quando suo fratello decise di interruppere quel beato silenzio urlandole che si doveva svegliare perchè quella mattina sarebbero dovuti andare a Milano. Non andavan spesso a Milano ma quando ci andavano erano entrambi felicissimi. Facevano compere e si divertivano molto. Giada si alzò col sorriso, solo perchè doveva andare a Milano, adorava quel posto. Si alzò andò in bagno e si lavò la faccia e i denti, si pettinò e poi tornò in camera sua e si vestì: una canotta nera con scritto "i ❤ you" e un jeans corto sempre nero. Adorava il nero. Mise le all star rosse e il cappello della "buls"(o come cavolo si scrive!) al contrario e poi prese il suo skate. Scese in salotto e trovò suo fratello intento a prendere il suo skate e partirono. Si dirigevano verso la metro. Arrivati Ethan prese i biglietti andata e ritorno per milano. Salirono con gli skate sottobraccio.a Milano entrarono in un bar per fare colazione e poi si avviarono verso la piazza per fare un giro per i negozzi. Mentre si avviavano Ethan vide un negozio di videogiochi ed entrò e disse a Giada di andare a farsi un giro e che si sarebbero trovati per pranzo al duomo per dirigersi in una pizzeria. Giada avanzò e più avanti di qualche metro un accalcamento di ragazzini formava un cerchio nel centro al quale si trovava un ragazzo sui vent'anni. I ragazzini gridavan in coro "Surry!Surry!"
Quanto avrebbe voluto anche lei urlare così. Il ragazzo aveva un enorme sorriso stampato in faccia e guardava tutti i ragazzini con la luce negli occhi. Poi rivolse lo sguardo su di lei che quando se ne accorse subito di girò arrossendo e entrando in un negozzietto di scarpe li vicino. Dopo almeno mezz'ora entro quel ragazzo che l'aveva guardata e si avvicinò a lei
"Ehi,ciao sono Salvatore piacere"
Nulla
"emh... sei una fan?"
Giada scosse il capo, non sapeva chi fosse.
"Emh... allora perchè non parlì?"
Nulla
"Emh.. okkei... ciao..." il ragazzo si girò forse deluso ma Giada mise la mano sulla sua spalla; il ragazzo si girò e Giada gli porse la mano che lui strinse. Giada portandolo sempre per mano lo trascinò fuori
"Dove mi porti??"
Giada lo guardò soltanto di solito non l'avrebbe fatto con nessuno, ma lui le infondeva fiducia.
Lo trascinò fino al negozio di videogiochi dove si era fermato prima il fratello. Ed eccolo là che osservava tutti i giochi uno ad uno come un bambino. Giada trascinò Salvatore da Ethan.
"Emh... e lui è?"-Sal
"Sono Ethan piacere; suo fratello"-Eth
"Perchè...lei..."-Sal
muta. Si chiama Giada."
Giada arrossì lievemente.
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Ed ecco il primo capitolo!!!
•Giadaa

Wishing You- SurrealPowerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora