Lo scambio di coppie

capitolo 8

Ecco, ci siamo. Giorno 11 luglio. Siamo pronti per la partenza per Los Angeles. Brandon ed io sistemiamo le ultime cose in valigia prima che Taylor e Brook arrivino.

-Emma, ti sei ricordata il caricabatterie?-
-Si Brand tranquillo. E tu ti sei ricordato de tuoi occhiali da sole?! Guarda che non ti presto i miei!-

In casa mia c'era una certa fretta. Eravamo agitati. Ma in senso buono. Frenetici per la nostra prima vacanza da soli.

Stavo controllando la mia lista e Brand la sua. Ad un certo punto ci scontriamo schiena contro schiena.

-Oh scusami tesoro. É che sono agitato. Ho paura di lasciare qualcosa qui.-
-Hey hey...tranquillo,rilassati,respira...-

Gli accarezzo le braccia e lui mi stampa un bacio sulle labbra...un bacio che sarebbe continuato volentieri ma dovevamo sbrigarci.

-Mh no Brand.- dico staccandomi.
-Ti ricordo l'ultima volta...-rido.
-Si hai ragione, ma è impossibile resisterti.-
-Dai, ancora qualche minuto e poi sarò tutta per te.- e poi aggiungo sussurrandogli nell'orecchio - tutta quanta per te...- faccio la faccia maliziosa.
Ahahaha aveva capito bene cosa intendevo dire.

Mi lancia uno sguardo malizioso pure lui.

*Din don*
Erano arrivati Brook e Taylor.

Spalancano la porta e Taylor urla...

-Heylà gente pronti a partire?- dice con un sorrisone.
-Ecco la casinista!-

Poi interviene mia madre.

-Ragazzi avete tutti la crema solare?-
-Si mamma,sta tranquilla!!-
-Per qualunque cosa chiamate mi raccomando.-

-Dai andiamo ragazzi, rischiamo di perdere il treno se no.-dice Brand.

Abbraccio mia madre e mio padre; e prese le valigie,usciamo di casa.

Arrivati.

Prendo le chiavi che avrebbero aperto la porta alla mia magnifica estate.

Entriamo in appartamento.

Brand si butta direttamente sul letto.

-Il viaggio mi ha distrutto.-
-Eh si immagino. Hai dormito tutto il tempo!-dico.
-Mhh nervosa la ragazza?!Baby tranquilla ora sono tutto per te.-

-Ragazzi possiamo giocare a fare i fidanzatini più tardi? Piuttosto venite a vedere che vista c'è di qua!-urla euforica Taylor.
-Oh mio dio.- tutti in coro.
-Ma è pazzesco.-
-Chi sa come sarà il tramonto.-
-Ragazzi, sembrate dei bambini che hanno appena visto una caramella.-

-Dai sistemiamo le valigie e andiamo subito a divertirci!-

Tra un tuffo e l'altro si erano fatte le 19:00.

Soddisfatti ritorniamo tutti insieme in casa con l'asciugamano sulle spalle.

-Cavolo ragazzi Los Angeles è così bella che potrei abituarmi all'idea.-scherza Brook.
-Domani però facciamo un giro per la città eh!-
-Emma ma quante forze hai in quel corpo!-
-Brand sei solo un grande pigro....-
-Certo! Preferisco starmene a letto invece che a camminare tutto il giorno!-dice facendo la voce """""affaticata""""".
-Non credo che sotto le coperte tu sia fenomenale.-rispondo con tono malizioso e scherzando.
-Uuuuh attenzione! La signorina Emma colpisce!-dice Taylor.
-Dammi l'occasione che ti faccio vedere.-
-Oooh grande Brandon!-
-Hahahaha ma ragazzi! Siete veramente una coppietta in tutti i sensi eh!-
-Scusateci ma a volte è difficile parlare con un ritardato.-affermo.
-Hey!!-
-Va bene va bene. Basta dai pensiamo a trovare un posto dove mangiare.-
-Potere di TripAdvisor attivato!-dice Brook ridendo.

21:00 al ristorante

-Vado in bagno.-
-Vengo anch'io Brand, mi lavo le mani.-
-Allora anche i ragazzi vanno in bagno in due.-rivolgo lo sguardo a Brand con sorriso ironico.

Mentre i due se ne vanno....

-Allora Emma? Tu e Brand ... siete una coppia ufficiale.-
-Bhe si. Per ora. Sembra stia andando bene. Sinceramente non pensavo di cavarmela così. Dopotutto è molto diverso da me. Molte volte però è insopportabile! Quando pensa di fare una cosa giusta nessuno riesce a fargli cambiare idea anche se è sbagliata.-
-Questo è il carattere un po' di tutti i maschi dai. A me non sembra un ragazzo così come tutti lo descrivevano. Insomma...ci sono mille ragazze che fanno la fila per lui ma ha scelto te. Significherà qualcosa!-
-Sisi infatti non metto in dubbio le sue belle caratteristiche,sa essere un bravo compagno. Però...-non riesco a finire il discorso che i due sono già tornati.
Continuo cambiando discorso-...Però sono molto stanca e quindi non penso che farò la passeggiata Taylor!-alzo il tono di voce.
-Dai Emma ma ce lo avevi promesso!-regge il gioco Taylor.
-Non preoccupatevi io ed Emma torniamo in appartamento, voi due divertitevi mi raccomando!-

Durante il ritorno...

-Come ti è sembrato il primo giorno a Los Angeles?-
-Mi piace molto. Una bella città,un bel mare, una bella spiaggia e soprattutto tanti bei surfisti.-rido.
-Ah si?- fa il broncio.
-Si. Ma c'è un ragazzo che li supera tutti.-
-E si può sapere chi è?-

Si mette di fronte a me e mi fissa.

-Lo sai che i tuoi occhi di notte brillano?-lo guardo.
-Non cambiare discorso. Voglio sentire chi è questo ragazzo.-
-Inizia per B finisce per ...randon. Lo conosci?-
-Penso di si. Ho sentito delle voci dire che è molto bello...-

Si avvicina un po' di più a me.

-... molto intelligente-

Sempre più vicino.

-...e soprattutto molto bravo a baciare.-

A quel punto nemmeno un esplosione poteva separarmi da lui. Tutti i miei pensieri in quel momento riguardavano lui.
C'era solo lui in testa. Lui e l'incredibile voglia di assalirlo.
Chiudo gli occhi.

Successe tutto in un batter d'occhio.
Entriamo. Sbattiamo la porta di casa.
Facciamo volare le scarpe a giro per la casa. Via la maglia, via i pantaloni.
Solo noi. Immersi nella debole luce della luna che entra dalla finestra di camera.
Bacio dopo bacio assaporavo le sue labbra, il suo respiro, il suo corpo.

Non pensavo che sarebbe successo così velocemente. Capaci a sedurci. Capaci a eccitare. Capaci a fare l'amore.
Uscivano dalla mia gola un gemito dopo l'altro. Ansimavo dal piacere che provavo. Godevo. Si cazzo,godevo.

E poi ancora su e giù per il suo corpo; come essere su una giostra che ti fa urlare. E io che chiedevo ancora un giro. Ancora uno ti prego.