Parto per lavoro

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*camera*

anche harry stava dormendo, ma aveva sulla pancia il computer. chi è che in pieno inverno dorme solo con le mutande? harry styles signori. gli tolsi il computer e lo misi apposto. appena entrai nel letto, mi accoccolai a lui e lui mi strinse a se.

*due ore dopo*

sentì la porta della camera aprirsi, all'inizio mi spaventai, ma poi vidi che era alison con in mano il suo peluche. guardai l'ora ed erano le quattro della mattina.

io: alison sono le quattro, che succede?
alison: male pancia
io: vuoi che ti faccio una camomilla?
harry: che succede?

mio marito si era svegliato e quando guardò alison gli comparse un sorriso

harry: amore vieni nel lettone

la piccola camminò a passo lento e poi si buttò sul letto. essendo più alto di lei, harry la prese in braccio e poi la mise in mezzo tra noi due. mi strinsi a lei e harry mi mise il suo braccio intorno al collo, e la sua mano libera era sulla piccola pancia di alison

io: così va bene?
alison: si
harry: adesso dormi
alison: notte
noi: notte

*mattina*

la sveglia iniziò a suonare e ci avvertiva che erano le dieci. alison ancora stava dormendo e harry non era a letto. quando mai mio marito si sveglia una volta con noi? scesi dal letto e coprì bene alison e poi andai in salotto

*salotto*

eccolo là. seduto sul divano con il telefono tra le mani e la sua tazza di caffè sul tavolino.

harry: amore
io: ciao
harry: dormito bene?
io: si tu?
harry: anche

visto che aveva lasciato un pò di caffè, lo finì io. cavolo stavo pensando a quella proposta che mi avevano fatto ieri, ma ero davvero indecisa e insicura su quello che avrei scelto

harry: a cosa stai pensando?
io: a niente
harry: dai amore, dimmi tutto
io: ieri mi hanno offerto un viaggio di due settimane in giro per il mondo per promuovere victoria's secret
harry: e tu?
io: non so che fare. non voglio lasciare da sola alison e poi sono due settimane
harry: amore ad alison ci penso io e due settimane non sono niente
io: non che fare
harry: io al posto tuo, avevo già accettato
io: dici?
harry: certo
alison: ciao
harry: buongiorno amore

si avvicinò a me e si mise sulle mie gambe

io: come ti senti?
alison: bene
io: stasera vieni a vedere mamma?
harry: ovvio che veniamo vero?
alison: si
harry: vieni da papà

la prese in braccio e poi la portò al bagno per cambiarla. io mi alzai e portai la tazza in cucina. lavai i piatti e poi mi andai a vestire

*Venti minuti dopo*salotto*

harry: amore ci andiamo a fare un giro?
io: andiamo solo io e te?
harry: ti va?
io: si, jake guardi tu alison?
alison: ma poi mi vieni a riprendere per vedere mamma stasera?
harry: certo
jake: andate ci penso io
io: grazie

salutai alison e lo stesso fece harry e poi andai via

*garage*

anche qui harry aveva tantissime auto, ma anche moto

harry: scegli tu
io: moto
harry: e moto sia
io: ahhaa

*moto*

sembrava di essere tornati dietro nel tempo. diciamo ancora prima della nascita di alison e la sensazione era stupenda. harry stava andando velocissimo e a ogni semaforo, ogni fan che stava in macchina ci salutava. harry come sempre le salutava.

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