Chi sei?

102 5 0
                                    

*casa*

appena entrai vidi tutte le ragazze in cucina ad aspettarmi.

*cucina*

buttai la borsa a terra e salutai le ragazze compresa gemma e alison

io: ho appena finito scusate
eleanor: ti allenano parecchio
io: già, gemma è stata tranquilla?
gemma: un angelo
io: bene
perrie: sei stanca si vede da km
io: mi ha distrutta
sophia: com'è?
io: chi il personal trainer?
sophia: si lui
io: bello, ha venticinque anni e ha i muscoli che fanno invidia a chiunque
gemma: l'hai detto a harry? ahahah
io: si e lui mi ha detto che mi devo ricordare che sono sposata ahhaah
tutti: ahahhaa

alison stava piangendo, così la presi e la portai in camera sua per farla addormentare

*camera alison*

stavo cercando di farla dormire, ma non ci riuscivo. mi sa che sente la mancanza di harry. tornai in salotto per prendere il computer e vidi se qualcuno dei ragazzi era in linea, ma l'unico era preston

*web*

preston: ma guarda quanto siete belle
io: ahahah grazie, preston c'è harry?
preston: no, è uscito con niall
io: qualcuno dei ragazzi?
preston: c'è zayn, te lo chiamo?
io: si

tornai in camera di alison e mi chiusi dentro con il computer e la bambina

zayn: eccomi
io: non riesco a far dormire alison
zayn: la piccola di zio sente la mancanza di papà vero?
io: a quanto pare si
zayn: guarda è uscito da poco con tuo fratello.
io: novità?
zayn: un'assistente
io: che?
zayn: chi hanno dato un'assistente
io: ahahaha e chi è?
zayn: una tutta precisina
io: poveri voi
zayn: già
preston: hope si sta addormentando
io: si hahaha
zayn: perrie sta giù?
io: mi sa che è andata a casa
zayn: dopo la chiamo
x: ZAYN MALIK FILA A DORMIRE
io: dai vai, ci sentiamo domani
zayn: ciao piccola
io: ciao zayn,, ciao preston
preston: ciao tesoro

*fine web*

alison finalmente stava dormendo, la poggiai delicatamente nella culla e io andai in camera

*mattina*

il mio telefono stava squillando, ma non volevo rispondere. ero troppo stanca e sinceramente avevo ancora venti minuti di riposo. sentì che la porta si aprì e vidi una gemma distrutta intrufolarsi nel mio letto e prendere il cuscino del fratello

io: buongiorno
gemma: dormiamo ti prego
io: che hai?
gemma: ho la febbre
io: che?
gemma: si hai capito bene
io: ti senti male?
gemma: no, ma ho trentotto
io: chiamo al lavoro e avverto che non ci vado

*telefono*

jason: sono jason di...
io: ogni volta che vedi il mio nome sul telefono fai tutto il tuo discorso? ahahha
jason: vedo che sei di buon umore oggi
io: già... senti non vengo a lavoro. gemma sta male e nessuno mi può guardare alison
jason: avvertirò lucas
io: grazie ciao

*fine chiamata*

guardai chi mi aveva chiamato prima ed era mio marito, ma non mi andava di chiamarlo. così buttai il telefono il più lontano possibile da me.

gemma: sto così male
io: oggi non ti alzi dal letto ok?
gemma: ok
io: cosa posso farti?
gemma: una tisana
io: vado, ma alison dorme ancora?
gemma: si
io: bene, vado e torno ahhaa

mi alzai dal letto e mi misi le pantofole. scesi le scale e andai in cucina.

*cucina*

misi l'acqua sul fuoco e preparai anche il latte per alison, così quando si sarebbe svegliata era già pronto. presi la bustina di tisana da dentro il cassetto e la misi dentro la tazza con due cucchiaini di zucchero e poi versai l'acqua bollente.

ResumeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora