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Smettila di dire così

*casa*

appena misi piede in casa vidi che all'ingresso c'erano cinque valigie e due borsoni. alison iniziò ad urlare e saltare

alison: PAPA' DOVE SEI?

lo vidi scendere dalle scale e alison gli corse incontro. la prese in braccio e iniziò a baciarla. buttai a terra, le chiavi della macchina e di casa e poi la borsa. mi stavano uscendo le lacrime dagli occhi e mi portai una mano alla bocca ancora incredula che mio marito era tornato a casa. posò la bambina a terra e venne da me. mi presi per i fianchi e mi attirò al suo corpo, mi diede un bacio... un bacio di bentornata a casa e potevo sentire alison che diceva che schifo

io: dimmi che non sto sognando
harry: amore non stai sognando
io: o mio dio quanto mi sei mancato
harry: anche tu
alison: papà dove sei andato in tour?
harry: ho girato il mondo piccola
alison: wow
io: è quello che dico sempre
harry: vatti a cambiare che andiamo via così
io: si

salì in camera e mi cambiai. indossai un pantalone nero stretto con una maglia bianca di chanel. e presi la borsa della nuova collezione di michael kors nera.

*macchina*

harry: che facciamo quest'estate?
alison: andiamo dove ci sono i palazzi alti?
io: ahahha new york?
alison: si
harry: va bene, andiamo lì
io: com'è andato il tour?
harry: benissimo, ci siamo divertiti tantissimo
io: sono contenta
harry: alison, non vuoi fare uno sport?
alison: si
io: e quale amore?
alison: voglio ballare
io: che ne dici se domani mamma ti accompagna a fare una prova?
alison: si

*ristorante*

appena tutti videro harry si lanciarono addosso a lui e poi alison andò da anne

*tavolo*

anne: com'è andato il tour?
harry: è andato bene
gemma: alison che stai facendo?
alison: sto giocando con il telefono di nonno
harry: stiamo a tavola, togli il telefono
alison: ma sto giocando
des: harry lasciala divertire
anne: tu hope? nessuna sfilata?
io: dovrei andare a los angeles per farle
harry: bhè alcune volte ci possiamo anche andare
io: si, infatti stavo aspettando che tornassi tu così la guardi tu alison
alison: HO VINTO
io: ahahahah alison non urlare
des: hai superato il mio recod
alison: ahahhaa si nonno
harry: si però adesso togli il telefono

mi stava squillando il telefono e appena vidi che era mio fratello risposi

*telefono*

io: sei tornato
niall: si, dove sei?
io: al ristorante
niall: domani che fai?
io: porto alison a scuola e poi la porto a fare una prova di danza
niall: ti mancava solo danza hahaaa
io: tu invece?
niall: niente, caso mai ci possiamo vedere
io: allora vieni a casa verso le tre che così poi andiamo a prendere alison e la portiamo a danza
niall: ok allora a domani
io: ok ciao niall

*fine chiamata*

guardai per un momento alison e stava quasi per dormire

io: alison hai sonno?
alison: si
io: vieni qui

si alzò dalla sua sedia e venne inbraccio da me

gemma: ti ricordi quando la cullavi da piccola?
io: si ahhahahaa

la guardai per un momento e un brivido mi percorse per tutta la schiena... il tempo passa troppo in fretta......

harry: è bellissima
io: si ahaaha

*casa*

portai alison a dormire e poi tornai in camera dove harry si stava mettendo dentro il letto