CAPITOLO 3

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Scoprire.

(eren pov's)

aprii la porta e vidi levi nudo intento a mettersi una maglia con il collo evidentemente troppo piccolo per lui.

Risi e cercai di non guardare in basso, mi avvicinai a lui e gli tolsi la maglia.

(SOLO PERCHE ERA TROPPO STRETTA PER LUI....credo..)

Lui si girò verso di me e mi guardò in un modo che non sono riuscito a capire, era triste, abbattuto, strano...
mi mise le mani sul petto poi le strinse in pugni e iniziò a cercare di picchiarmi senza riuscita, il suo respiro era irregolare e pulsante, respirava con la bocca e sentivo , anche se non lo vedevo, che piangeva...
le sue lacrime bagnavano la mia maglia e il mio corpo procurandomi cosí dei brividi.

Alzò la testa e mi guardò i suoi occhi erano rossi e tristi.

Cercò di darmi altri pugni ma le lacrime gli impedivano qualsiasi tipo di forza.

Cadde a terra inginocchiandosi e continuò a piangere con le mani sul volto.

Mi abbassai a mia volta e lo baciai.

Finalmente sorrise, il più bel sorriso del mondo.

Continuavamo a baciarci e lui iniziò a togliermi la maglia.

I nostri respiri danzavano insieme.

Lui aveva le mani sui miei fianchi e le portava sempre più in basso, spingendo via i miei pantaloni.

Lui chiese l'accesso con la lingua semplicemente picchiettando con essa sul mio labbro, accettai le nostre lingue erano sincronizzate e danzavano assieme con una complicità che con nessun'altro avevo mai provato...

iniziai a sentirmi in colpa per quella cosa che facevo nel tempo libero...ma decisi di non darci peso.

Continuammo a baciarci ancora e ancora.

Eravamo entrambi nudi uno sopra l'altro.

Ci staccammo dal bacio.

-sicuro di volerlo fare?- chiese

-e tu?- risposi

sorrise e mi baciò di nuovo

Cambiammo posizione, lui si mise sopra di me e potei vedere che era chiaramente eccitato.

incociammo le nostre mani assieme e le portammo sul cuscino poi si avvicinò fino a mettere il suo membro vicino al mio culo, lo sentivo sull'apertura, poi entrò

-ah!-

lui continuò entrando e uscendo così per 10 minuti buoni poi.

-E - Eren sto- sto per venire-

- fammi tuo levi - dissi ansimando

poi venne dentro di me

urlammo all'unisono poi lui cadde sfinito accanto a me e rimanemmo cosi per 20 minuti circa poi decidemmo di continuare.

Levi rimase steso sul letto e io mi alzai portando la mia bocca sul lui membro. Non avevo mai provato il sesso orale ma era ora che accadesse.

lo feci e dopo 10 minuti levi venne di nuovo.

cadei accanto a lui sfinito e ci addormentammo.

levi's pov

eren dormiva ormai da 2 ore, guardai l'orologio: 4.58 am.

Poi arrivò un messaggio al telefono di eren.

mikasa

hey eren ci sei?

sono riuscita a seminare la polizia poi eh.

scusa se non ti ho scritto prima ma avrebbero potuto rintracciarmi.

a te come va?

sei riuscito a farti quel polizziotto?

scommetto che ti sei divertito ;)

dai resisti un'altro paio di giorni poi fatti dire qualche segreto della polizia come da programma ok?

io vado fammi sapere eren.

lui...
lui mi prendeva in giro?

// spazio autrice //
heyy ma che cattivo eren!
sarà davvero cosí come la vede levi?
oppure c'è un'altra faccia della medaglia? :3
lo scoprirete nel prossimo capitolo.
tranquilli aggiornerò presto
pandini miei.
scrivetemi nei commenti cosa ne pensate di eren e se volete lasciate una stellina 💕
volevo ringraziare
innamoratadiunanime
che mi segue dall'inizio
e che supporta la storia 💕

spero vi sia piaciuto ciauuu
-sara-

Quel coglione di jeager Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora