Quel coglione di jeager

CAPITOLO 5

Riconciliazione

-...levi...- disse sconfortata

Non risposi.

-perché?- chiese.

-perché cosa? Perché mi sono innamorato di un uomo?
Perche sono diverso?
Perché ho lasciato petra?
Non lo so ok? So solo che tornerei volentieri indietro.-

-...-

-anche io tornerei volentieri indietro levi- disse una voce a me abbastanza familiare.

-petra?- chiesi spaesato

-ciao levi- rispose accennando un sorriso.
Mi ero scordato di quanto era bello il suo sorriso.

alcuni momenti dopo...

-quindi sei tornata qui da poche settimane-

-si, due -

-mio padre voleva che mi arruolassi nell'esercito, ma non credo di avere la stoffa per questo.- disse

-io credo che con il tuo potenziale puoi fare di tutto petra.- dissi sorridendo a testa bassa

-grazie- rispose sorridendo a sua volta.

-ma parliamo di te.
Sei ancora nella polizia?-

-si purtroppo-

* ride *

-di cosa parlavi prima con hanji?-

-...vedi petra...-

Le spiegai tutto tralasciando che lui fosse un criminale e lei abbassó la testa con fare triste.

-quindi non mi ami più?-

-petra noi ci siamo lasciati molto tempo fa.-

-8.-

-cosa?-

-8 anni fa ci siamo lasciati.
Per la distanza.
Tu dovevi partire per venire qui e per non soffrire ci lasciammo.
Io so soffrii lo stesso.
E molto.
Percui dopo 8 anni mi sono decisa a venire qui.
Per stare di nuovo con te.
Io ti amo levi.-

Disse lei mentre le prime lacrime le solcavano il volto bruciando lentamente le guance con la scia che lasciavano.

-petra...-

Le asciugai le lacrime.

-niente è perduto.-

-possiamo provare ad uscire un po insieme quando mi dimetteranno-

-S-si... grazie levi-

Disse ma le lacrime continuavano a scenderle sul volto.
Chiaramente non mi credeva.

Le alzai la testa. E il silenzio fece il suo effetto.

-lo dici solo...solo per farmi tranquillizzare, lo so...-

Le asciugai nuovamente le lacrime e mi avvicinai a lei.

Poi.
La baciai.
Fu un bacio fantastico.
Le sue lacrime smisero di scendere i suoi occhi iniziare a brillare per la felicità e il suo broncio trasformarsi in un bellissimo sorriso.
Ecco la mia Petra.
La mia bellissima Petra.

-si é fatto tardi.- disse

-perche non chiedi di prendere un letto accanto al mio?- risposi.

Lo fece e le misero un letto alla mia sinistra.

Dormimmo tenendoci per mano.

Mi risvegliai con un suo braccio sul petto e la testa vicina alla mia spalla.

Era bellissima mentre dormiva.

Le diedi un bacio sulla fronte e si sveglió

Sorrise ad occhi semi chiusi.

-buongiorno levi-

Disse lentamente con la bocca impastata dal sonno.

Ci alzammo e lei decise di prendere qualcosa alla macchinetta dell'ospedale.
Il cibo che ti davano loro faceva schifo.

Fissavo il soffitto aspettando il suo ritorno. Quando sentii un rumore dalla porta e una risatina.

Guardai in quella direzione e vedevo il ginocchio di petra spuntare dall'angolo.
Poi si affacció con un ghigno malizioso in faccia una mano stringeva il lato della porta, mentre l'altra era nascosta dietro la schiena. Entrò
-petra cos'hai li?- dissi sorridendo

Lei mosse velocemente la mano e potei vedere che teneva un dildo in mano.

Chiuse la porta e scoppiò a ridere
-guarda cos'ho trovato nel bagno- disse ridendo

-PETRA! METTILO GIÙ POTREMMO CACCIARCI NEI GUAI! -
Dissi alzandomi e rincorrendola per la stanza.

-andiamo dammelo petra! Che schifo!-

-ma dai! Divertiti!
Pensaci, magari qualche vecchietta rugosa lo usava per svagarsi un po! AHAHA!
ci pensi? "Oh povera me la mia agostina non regge tutto ció oh no! Ah!- disse scoppiando a ridere

-andiamo fai schifo!-

Cademmo uno sopra l'altro e dopo una frazione di secondo ci baciammo. Quando...

La porta si apri di colpo.

-levi Ma che cazzo fai?-

//spazio autrice//

Bam bam bam baaaam

Petra o eren?

Spero che vi sia piaciuto, aggiornerò presto. Ciauuu
-sara-