+Ciao a te che hai aperto questa Dramione :) sappi che è la prima che pubblico e che scrivo, mi auguro ti piaccia.
++Se ci sono errori li correggerò sopratutto se quest'ultimi verranno fatti presenti, buona lettura.
La guerra era finita, Voldemort era stato sconfitto e gli studenti dell'ultimo anno stavano tornando ad Hogwarts per poterlo ripetere e finalmente finire gli studi.
Non tutti però l'avevano presa allo stesso modo...
Era normale dopotutto, immaginate tornare da una battaglia in cui avete rischiato la vita è sentirvi dire "ok, bene ora tornate al lavoro come prima", i ragazzi non ebbero nemmeno il tempo di riprendersi.
Tutto il mondo magico era ancora sconvolto e l'estate era finita in fretta tra ricostruzione degli edifici del mondo magico, processi e scartoffie varie.
Hermione, per esempio, era molto contenta di poter tornare in quella meravigliosa scuola a studiare e immergersi nuovamente tra i libri che lei amava tanto; ma diversamente la pensavano quegli sfaticati dei suoi due migliori amici Harry e Ron...
-Su muovetevi o non ci saranno più posti- era Hermione che tirava con forza, aiutata dalla sua migliore amica Ginny, quei due che sembravano essersi appena svegliati.
-Dai Herm tanto il treno è già pieno, partiamo un altra volta...-
-Ron non scherzare!- gli urlò la ragazza prima di spingerli un'ultima volta.
Era fatta, erano dentro.
Il treno per Hogwarts, sempre il solito vecchio treno ma con persone nuove al suo interno, i ragazzi appena saliti hanno ancora l'odore dei propri genitori abbracciati qualche minuto prima, hanno con se il ricordo di casa loro e la speranza di trovarsi in un posto che possano definire lo stesso tale.
Purtroppo però coloro che per fortuna sono sopravvissuti all'anno scorso non hanno gli stessi ricordi di ciò che per loro era una "seconda casa". Gli studenti potrebbero rivivere le loro paure o riuscirle a superarle tornando nel luogo in cui il trauma è scaturito.
***
-Mi sa che dovremmo dividerci- disse la Weasley indicando gli scompartimenti pieni.
-Va bene, ci vediamo quando arriviamo- disse Hermione allontanandosi con Ron e lasciando un po' di privacy alla sua amica e a Harry che ormai sembravano destinati a stare insieme per sempre.
Dopo la guerra Hermione e Ron avevano deciso che sarebbe stato meglio per entrambi di restare amici, in fondo Hermione non era sicura di amarlo davvero e lo stesso valeva per Ron che momentaneamente fissava una ragazza: Lavanda Brown. Meglio così dopotutto, avrebbe avuto più tempo per studiare e per concentrarsi.
-Ron- bisbigliò Hermione picchiettando sulla spalla dell'amico -Ti cola la bava, chiudi la bocca- disse risvegliando Ron da un filmino mentale, eh si Ron si era preso una cotta per quella ragazza e forse avrebbe contribuito ad avvicinarli.
-Vai a sederti vicino a lei- disse con fare malizioso.
-E tu dove andrai?- chiese Ron non volendo lasciare sola l'amica.
-Non ti preoccupare, me la caverò- rispose la ragazza tranquillizzandolo, ne aveva passate di tutti i colori gli anni scorsi e stare da sola in treno era una cosa da nulla pensò.
Camminò per tutti i vagoni alla ricerca di un posto vuoto in qualche scompartimento ma quest'anno gli studenti del primo anno erano molti e quasi tutti gli scompartimenti erano pieni. La ragazza non si era neanche accorta di essere arrivata alla fine della locomotiva che aveva qualche scompartimento vuoto.
Hermione scelse di sistemarsi nell'ultima saletta che dava sulle rotaie tramite una bellissima finestra e rimase meravigliata dalla vista che le si proponeva.Purtroppo per lei non era la sola che non trovava posto, c'era un ragazzo che era nella sua stessa situazione in quanto si era stufato della compagnia dei suoi amici, e si stava pian piano avvicinando al suo stesso vagone.
***
-Granger-
-Malfoy?!- disse la ragazza alzando gli occhi dal libro che aveva appena iniziato a leggere.
-Cosa ci fai qui?- chiese il biondino
-Non ho trovato posto con i miei amici e tu?-
-Io scappo da loro- disse per poi sistemarsi.
-E se non ti volessi qui?!- chiese la ragazza ironicamente, il suo viso esprimeva chiaramente del ribrezzo nei suoi confronti ma allo stesso tempo era incuriosita dai suoi modi di fare.
-Tutte mi vogliono mezzosangue- rispose il ragazzo con fare altezzoso, d'altro canto anche Draco rimase stupito dal suo stesso modo di fare nei confronti della Granger ma non ci fece caso e si sedette di fronte a lei, con aria di sfida.
La mora sbuffò ma non rispose, era troppo intelligente per abbassarsi al suo livello anche se il ricordo di tutti quegli insulti le facevano ancora male.
Draco's POV
La mezzosangue era cambiata, era cresciuta ed io non me ne ero mai reso conto.
Al posto dei capelli da spaventapasseri che ricordo bene avesse i primi anni, ora aveva dei dolci boccoli castani che le cadevano sulle spalle. Per non parlare dei lineamenti non erano più quelli di una bambina, erano di una donna, una bellissima donna.
Mentre elaboravo questi strani pensieri la mora alzò gli occhi dal libro che aveva ricominciato a leggere e notò che la stavo fissando.-Ti sei incantato per caso?- chiese lasciandomi spiazzato, mi ero incantato davvero. Per un attimo, un piccolo secondo tentennai su cosa risponderle, non potevo di certo farle capire i miei assurdi pensieri sul suo conto o si sarebbe sicuramente montata la testa ed io non ero di certo il genere di ragazzo che si prostra davanti ad una ragazza, anzi.
-Non mi interessi mezzosangue- risposi acido, ma quella risposta sembrò dovesse più convincere me che lei.
***
Il resto del viaggio passò silenzioso, l'orgoglio di entrambi faceva sì che non si parlassero anche se le occhiate tra i due non mancavano...
*Primo capitolo finito :)
Spero che vi sia piaciuto e vi abbia incuriosito un pochino. Lasciate una stellina.*
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Scelte di cuore.
FanfictionLa guerra era finita, Voldemort era stato sconfitto e gli studenti dell'ultimo anno stavano tornando ad Hogwarts per poterlo ripetere e finalmente finire gli studi. || Ciao, questa è la mia prima Dramione pubblicata; ogni tanto mi parte lo schizzo d...