Capitolo 21

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Ci staccammo dall'abbraccio e ci asciugammo le lacrime.

Sofia: Avevo bisogno da troppo questo abbraccio
Irene: Anche io. Non ce la facevo più

Andammo in macchina per arrivare a casa sua, arrivammo e la mamma di Sofia era gia li sotto casa con un sorriso a 32 denti che mi stava aspettando.

Celeste:Finalmenteee

Sua mamma è una donna fantastica, solare. Magari averla io una mamma del genere, o semplicemente magari avere una mamma, chissa cosa si prova, ho perso i miei genitori a 3 anni, per un incidente stradale, ero piccola non capivo cosa era successo, Allora i miei zii decisero di mandarmi dalle suore, dove mi hanno sempre trattato male, nel periodo della mia adolescenza non c'era nessuno a darmi un sopporto, mi sono sempre rialzata da sola, con le mie gambe.
poi a 18 anni sono tornata a Tarquinia dove sono andata a vivere da sola.
È stata dura, troppo dura, ma mi sono sempre rialzata.

Sofia: Vieni ti porto a vedere la casa.

Mi portó a vedere la casa, è meravigliosa, molto spaziosa.
Mi fa arrivare nella mia futura stanza, apro la porta e vedo un letto matrimoniale, dei mobili ancora da montare una finestra e una scrivania.

Sofia: Questa è la tua stanza, se vorrai per le prime volte potrai dormire anche di la con me.
Irene: Grazie Sofia.
Sofia: Non ringraziarmi.

E ci abbracciammo.

Sofia: Vuoi che ti aiuto sistemare le valige?
Irene: Sii grazie mille.

Sistemate le valigie ci mettemmo sul letto a chiacchierare del più e del meno, quando mi arrivó un messaggio.

Marta: Irene senti, ho incontrato Alessio non ho avuto le forze di fare nulla. Ho cercato a scansarlo ma mi ha vista. Piangeva, io pure. È venuto incontro a me, ho cercato di scappare ma non avevo le forze di correre. E mi ha detto "Scusami", non sono riuscita a dire nulla e sono corsa via. Non potró farcela a vivere qui. Cosi ho deciso di venire a Milano anche io, mese prossimo parto, ho trovato un appartamento a poco e molto carino. Adesso ti saluto, baci.

Sono felice, sono felice che venga qua, la starebbe solo male.

IL MESE DOPO
Un mese è passato da tutto, sono qua a Milano e sto benissimo, Sofia è diventata una sorella per me, Sua mamma e suo papà i miei genitori che non ho mai avuto. Sto benissimo, mi sono iscritta a scuola insieme a Sofia ed è tutto fantastico.
Oggi arriva Marta, sono cosi estasiata di rivederla e non vedo l'ora, Io e Sofia ci dirigiamo all'aeroporto di Milano, aspettiamo un po e poi in lontananza vedo Marta...

Vi aspettavo|| Dear JackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora