Mercoledì.
Mi ricordo.
Ricordo quando per sbaglio hai cominciato ad amarmi. Amarmi forte.
E oggi, allora, ti chiedo dovunque sei di sbagliare ancora.
Di nuovo.
Che poi sei meraviglioso vestito d'uno sbaglio così forte.
Ti sei reso vulnerabile. Fragile. Ma eri l'uomo più bello e fragile che abbia mai conosciuto.
E allora, anche se non ci piace mostrarci fragili e vulnerabili, facciamolo.
Vieni qui. Prendimi la mano e ti prego andiamo lontano.
Che a sbagliare non ci mettiamo niente.
Tanto il prezzo lo paghiamo in due.
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Le cento lettere di me e di te
KurzgeschichtenCento lettere. Cento voli. Cento disastri. Cento lune. Cento stelle. Cento giorni d'amore. E altri cento di paure. Cento vite. Cento cadute. Cento lettere di me e di te.