CAPITOLO 5

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-ragazzi guardate i due piccioncini - disse harry separandoci e mettendosi in mezzo tra noi

-levati dal cazzo - disse justin mentre io barcollavo e sorridevo

- si ecco levati dal cazzo - ripetei io cercando di rimanere in equilibrio ma non ci riusci' così  caddi nelle braccia di harry .lui mi prese prima che mi schiantassi a terra . justin e harry mi riportarono a casa . io appena arrivai andai al bagno e vomitai . mia cugina patricia dormiva quindi non feci alcun rumore . justin era arrabbiato con harry perché si era offerto di accompagnarmi a casa . justin rimane' a dormire a casa mia nel mio stesso letto mentre harry nel salone . era rimasto perché era troppo stanco e non voleva andarsene da casa mia quindi lo lasciai fare solo a patto che dormisse lontano da me . non volevo harry tra i piedi mi stava sul "cavolo" .ci aveva chiamati sfigati . ma dopo tutto è carino . non riuscivo a prendere sonno , pensavo e ripensavo al bacio che avrei potuto dare a justin se non fosse stato per harry. mi girai sull'altro fianco per guardare in faccia justin mentre dormiva , è così carino!

--------- mi addormentai --------

-svegliatevi - urlò patricia dal bagno

Mi alzai ma mi girava un po la testa così che ritornai a sdraiarmi sul letto . ma arrivò patricia e mi tiro' da un piede facendomi cadere dal letto e a justin fece la stessa cosa .  mi alzai e andai a fare colazione . quando attraversai il salone mi accorsi che harry non  c'era e che le coperte erano piegate perfettamente .    -hai piegato te le coperte del divano ?- chiesi a patricia

- quali coperte ?- sentii come risposta .

-no niente ... mi sono sbagliata .-

ovviamente mia cugina non sapeva niente ... non sapeva che harry era rimasto a dormire a casa nostra e non avevo intenzione di dirglielo ...

-adesso harry te ne puoi pure andare dopo che sei rimasto qui a dormire tranquillamente - disse justin mentre veniva verso il salone .

io mi misi una mano in fronte e appena si trovò in salone gli feci uno sguardo maligno che lui ricambio' con una linguaccia .

arrivò patricia chiedendoci spiegazioni ma le dissi che le avrei raccontato tutto mentre ci saremmo incamminate   verso     scuola ...

mi vestii il più veloce possibile . misi dei jeans stretti e una maglietta dell' hollister molto carina con sopra una felpa . andai in bagno mi pettinai i capelli e mi lavai i denti .

-non  ti trucchi ? - disse justin affacciandosi alla porta socchiusa del bagno

-no, non mi piace truccarmi .- risposi

-perché ? - continuò lui

-perche chi si trucca significa che ha qualcosa da nascondere , è come se indossasse una maschera , e io non ho niente da nascondere . - risposi fiera di me e aggiunsi - e anche perché non mi va mai di struccarmi .-

... la giornata passò in fretta e fu come al solito noiosa tranne che per il fatto che io e justin stiamo al banco insieme. non so come abbia fatto a convincere mia cugina a spostarsi ma in fondo non credo sia dispiaciuta , sta al banco insieme a austin . mi diverto molto con justin fa sempre lo spiritoso e i professori ormai hanno preso l'abitudine a chiamarci e di dirci di fare silenzio ma non ascoltiamo mai , in fondo cosa potranno mai fare ? ...

-nota sul registro , così imparerete a stare in silenzio durante la lezione -

- cosaaaaaaaaaaa????- dissi io

- mmmm... è la mia ottava nota ,vabbe non fa niente - disse justin

- e voglio parlare con i vostri genitori, per spiegare loro come vi comportate .-

in quel momento pensavo di morire , si è dimenticato forse che i miei genitori sono morti nell'incidente ? in quel momento patricia si giro' verso di me di scatto e mi guardò con una faccia sconvolta . la stessa cosa justin e poi tutto il resto degli studenti . avevo le lacrime agli occhi . mi alzai di scatto e corsi verso il bagno .mi seguirono patricia e justin ordinandomi di fermarmi ma non ci riusci' . mi chiusi nel bagno e non feci entrare nessuno. le lacrime rigarono il mio viso. in quel momento desideravo scomparire dalla faccia della terra . poi sentii un botto e poi un altro e ad u  certo punto alzai lo sguardo ...

vidi la faccia di mia cugina sbucare da sotto la porta che mi supplivava di uscire . in quel momento mi misi a ridere ma poi scoppiai di nuovo a piangere . aprii la porta e l'abbracciai . poi mi accorsi che aveva tutto un braccio rosso .

-che cosa hai fatto al braccio ?- le chiedo

- mi sono fatta male per guardare da sotto la porta del bagno - disse

e io scoppiai a ridere ... :)

AMORI PERICOLOSIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora