-tu ? - dissi guardando "alfa"
-ti posso spiegare - disse avvicinandosi a me .
mi spostai e iniziai a correre .
volevo solo trovare il portone per uscire da quella casa .
non trovavo l'uscita .
-ma che merda - dissi arrabbiata perché non trovavo l'uscita .
poi un uomo mi prese in braccio .
io ero super aggressiva . iniziai a tirargli calci dappertutto , così mi lasciò cadere.
iniziai di nuovo a correre e trovai l'uscita ma davanti c'era alfa , o dovrei dire il "pervi" giulio .
lo guardai con odio .
-dai ti lascio uscire , sbrigati che ti accompagno io a casa - disse lui aprendo il portone
.
io uscii subito , e avevo intenzione di scappare da giulio .
non mi accorsi che la villa si trovava in un luogo sperduto , circondato da prati enormi
-si , okey , mi accompagni tu - dissi salendo nel furgone che mi aveva portato in questo luogo
...
il viaggio fu molto silenzioso anche perché non mi andava di parlare con lui .
...
mi riportò a casa .
-ciao - disse lui
io lo ignorai e mi diressi verso casa .
avrei gia potuto immaginare cosa gli spettava . suo padre lo avrebbe picchiato per avermi lasciato andare .
mi sentivo un po in colpa .
prima di entrare in casa mi girai per guardarlo ma non c'era , era gia andato via .
entrai in casa con le chiavi che stavano sotto il tappetino .
appena entrai vidi patricia piangere tra le braccia di luck .
andai ad abbracciarla .
-carmen - urlò quando mi vide .
dalle altre stanze sbucarono anche niall, justin, harry ,
che vennero subito ad abbracciarmi .
notai che niall era l'unico che piangeva .
-non piangere - dissi abbracciando tutti .
-raccontaci tutto - disse harry
- merda ...il cellulare - dissi ricordandomi che il boss lo aveva preso
...
-e quindi non sai chi ti ha rapita ? non hai visto i loro volti ? - mi chiese justin preoccupato
-no, non li ho visti - dissi
.
ho mentito. sapevo bene chi erano e avrei potuto anche descrivere nei minimi dettagli ma non mi andava di spifferare tutto , anche perché avevo paura per giulio .
...
andai a riposare . ero stanca morta .
non riuscivo a dormire , pensavo e ripensavo a cosa avessero potuto fare a giulio .
poi sentii delle voci provenire dalla camera di patricia .
erano justin e niall .
non riuscivo a capire bene di che cosa stessero parlando ma riuscii a capire solo "io parto" .
chi parte ?
dove ?
come ?
. andai subito in cucina . presi un bicchiere e ritornai a origliare .
(nelle pubblicità facevano sempre vedere che tramite il bicchiere si riusciva a sentire meglio )
appoggiai l'orecchio alla base del bicchiere.
-e quando pensi di direglielo ? - sentii dire da niall .
quindi quello che partiva era justin .
-non lo so , parto dopodomani - rispose justin
.
non sapevo che fare .
non riuscivo a dormire .
decisi di andare a fare le mie solite passeggiate , questa volta da sola .
presi il giubbotto e le chiavi .
appena aprii il portone di casa mi trovai per terra , sopra il tappetino un pacco .
lo aprii.
"scusa" c'era scritto .
poi c'era anche il cellulare .
era stato , di sicuro , giulio .
come posso comunicare con lui ?
credo sia meglio lasciarlo perdere .
...
mi ripetevo sempre la stessa cosa
-justin parte -
.
ma perché ? è colpa mia ?
.
-ciao carmen , come stai ? - disse gaia saltandomi addosso
-oh , bene - dissi abbracciandola forte forte
-ho saputo ...- non la feci continuare
-non me lo ricordare , per favore - dissi
-ah...comunque io è da tanto che ti devo dire una cosa , che di sicuro non ti piacerà - dissi guardandomi le scarpe
-che cosa ? - mi chiese .
...