Hai Un Pezzo Del Mio Cuore 2

e ora come glielo dico?

  "Pronta per la verità?" Dissero loro con fare misterioso facendomi salire ancora di più l'ansia...feci di si con la testa,ho una grande paura in questo momento e le lacrime scorrono ormai il mio viso "sei incinta"dissero all'unisono.

Ditemi che sto sbagliando,ditemi che non ho sentito bene,ditemi che è un errore,no mio figlio non è un'errore riprendi il buon senso Ashley,e io frutto del tuo amore con David,istintivamente mi porto le mani sulla pancia iniziando a farci dei piccoli cerchi immaginari,le mie amiche mi vengono ad abbracciare sorridendo e io ricambio veramente facile l'unica cosa che mi rende preoccupata sarà come dirlo a David,di certo non glielo tengo nascosto

ma se lui non accettasse questo bambino? No,non ci devo pensare,non lo farebbe mai lui è il mio dolce David non rinnegherebbe sangue del suo sangue. Le mie amiche mi stavano parlando da ormai mezz'ora ma,io,non gli davo molto ascolto ero assorta nei miei pensieri,"ragazzi per favore,non dite niente a nessuno di questo bambino,sopratutto a David,gli vorrei dare io la notizia anche se non so come fare,voi come avete fatto?" mi riferì alle due mamme

e loro mi spiegarono che era stato piuttosto facile e i loro ragazzi l'hanno presa a meraviglia,beate loro,fosse tutti così semplice. Chiesi alle ragazze di lasciarmi da sola,dovevo pensare a un modo per dirlo a David senza che non la prenda troppo a male.

Mi buttai sul mio letto e le lacrime ricominciarono a scendere,dando libero sfogo alla paura,mi portai di nuovo le mani sul grembo e iniziai ad accarezzarlo come se lui fosse già qui e potesse sentire le mie carezze "la mamma e il papà ti amano già piccolino"sussurrai io sorridendo,so che infondo a David gli piacciono i bambini e amerà suo figlio proprio come lo amerò io "e se mi lasciasse appena lo scoprisse?" esclamai d'improvviso  io,no, non può farlo,mi ama troppo per farlo,almeno credo,si deve essere per forza così.

Senti la serratura della porta aprirsi e asciugai le lacrime buttandomi con la testa sotto le coperte,come se mi potessero difendere poi. Dio come glielo dico ormai sono troppo stanca quindi basta pensare al futuro ma solo al presente,prima o poi mi verrà qualcosa in mente ne sono sicura "piccola va tutto bene?" Domandò il mio ragazzo cercando di scoprirmi, ma io opporsi resistenza,ma sapevo già che non potevo vincere,infatti mi tolse le coperte rivelando i miei occhi rossi e gonfi e il mio viso pallido "perché hai pianto?" mi domandò lui serissimo, dai Ashley inventati qualcosa alla svelta...vediamo...vediamo "e che non mi sento bene e ho un forte mal di pancia e quindi mi sono solo un po sfocata"gli rivolsi il mio più falso sorrise che lui ricambiò "vuoi che ti porti qualche medicinale cosi ti senti meglio?" no no no so che non posso prendere alcuni medicinali solo che non so quali,bravissima Ashley bel lavoro fantastica come sempre e ora che mi invento? "non ti preoccupare amore già ci hanno pensato le ragazze,non è necessario te lo assicuro,sto molto meglio di prima" mi sto mostrando un po troppo agitata e meglio che mi dia una regolata, mi viene ancora da piangere sono troppo sensibile,ma oltre tutto fa parte della gravidanza "e va bene"disse lui stendendosi accanto a me con le coperte che gli arrivano sopra al naso,aveva una faccia talmente buffa che scoppiai a ridere "lo sai che siamo ad agosto?" Gli domandai io e lui fece si con la testa "e che ci sono 40 gradi?" Chiesi di nuovo e lui fece di nuovo si,al quel punto gli tolsi le coperte e mi buttai su di lui,mi tenne stretta a se come se in un momento all'altro potessi scappare.

David ormai era nel mondo dei sogni alle 16:00 del pomeriggio e io invece dovrei riposare,ma non ci riesco,troppi pensieri AIUTATEMI!!. Basta,meglio che vada a farmi una doccia calda così che i pensieri volano via dalla mia testolina troppo pensierosa. Mi tolsi tutti i vestiti e poi decisi di riempire la vasca cosi da rilassarmi di più e misi della musica in sotto fondo,mi misi nella vasca e iniziai a fare dei respiri profondi e mi attaccai i capelli così da non farli bagnare. All'improvviso la porta del bagno si aprì rivelando il mio ragazzo mezzo assonnato,ora o mai più "David ti devo parlare..."