non deve essere facile

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Ashley pov's
E cosi si e risolto tutto per il meglio
"Sei proprio una cocciuta"disse David ridendo

"Ah ah ah molto divertente"gli risposi asciugandomi le lacrime

"Ti devo delle scuse Ashley,anche se sono passati 3 anni mi sento in colpa"disse Michel con la mano sul cuore, gli sorrisi "e acqua passata" gli dissi sinceramente, ormai erano passati tre anni perché c e la dovrei avere con lui?

"Grazie,David ha trovato davvero un tesoro di ragazza"disse lui e senti il braccio di David intorno alle mie spalle

"Lo puoi dire forte"si intromise il mio ragazzo schioccandomi un bacio sulla guancia e noi scoppiammo a ridere.

"Che ne dici di ritornare a casa?" Domandò David

"E cosa pensi che diranno quando mi vedranno? E poi Ariel? Sono stato un cretino ad andarmene senza salutarla"si frustó lui

Gli misi una mano sulla spalla "Ariel ti vuole bene,sei sempre suo fratello e poi i tuoi genitori di sicuro sentono la tua mancanza sono passati 8 anni"gli dissi con calma e sul suo viso si fece largo un grazioso sorriso

"Va bene"sussurrò lui "dovrei essere geloso io?" Disse David sbucando dietro di me

"No fratellino sono fidanzato e sono padre di una splendida bambina"rispose lui mentre vidi bei suoi occhi unk strano luccichio

"Davvero? Chi e la tua fidanzata?" Si sorprese lui "una splendida ragazza che ho conosciuto a Venezia quando me ne sono andato di casa il suo nome e Madison"sorrise lui,e il mio cuore si riempì di gioia sapendo che si era rifatto una vita.

Mi arrivò poco un SMS da mia madre che mi diceva che era dai genitori di Davd e che fra poco sarebbero dovuti ritonare a Roma.

Riferì tutto ai ragazzi e ci inacamminammo nella nostra direzione.

Più ci avvicinavano verso casa di David e più l ansia cresceva

Chissà cisa avrebbe detto Ariel appena avrebbe visto Michel

Spero che non la prenda male

E pur sempre suo fratello.

Eccoci qui d'avanti alla porta della casa di David

Ashley devi stare calma,almeno tu c e la puoi fare.

David prese le chiavi di casa che stranamente aveva ancora e aprì la serratura facendo meno rumore possibile

Vidi la faccia di Michel impallidirsi appena la porta si aprì

"Andrà tutto bene"lo rassicurai io e lui mi ringraziò regalandomi un suo sorriso

Entrammo nel grande salone e vudi tutti sul divano compresa Ariel che stava parlando con mio padre

Sarebbe una scena divertente se non fosse per il fatto che la situazione e seria

Quando si accossero della nostra presenza, buttarono la loro attenzione su Michel

I signori Brown non credevano ai loro occhi mentre i miei genitori lo guardavano incuriositi....e Ariel lo guardava con un sguardo impassibile l ha riconosciuto di sicuro

"Michel"sussurrò Laura mettendosi una mano davanti alla bocca

"Ciao mamma"rispose lui nervoso,e i miei invece si lanciarono uno sguardo di comprensione

Il padre di David si alzò subito da divano con un movimento veloce e Ariel fece la sua stessa mossa, solo che scappó di sopra

Povera piccola

David prova la raggiunge sopra e io lo seguo lasciando da solo suo fratello con i genitori

"Ariel apri sono David"disse David continuando a bussare alla sua porta

"No,lasciami sola"urla in risposta la piccola

David smette di bussare e appoggia la testa alla porta

"Lo sapevo che aveva questa razione"sussurrò lui chiudendo gli occhi non accorgendosi della mia presenza

"Ci sono io con te"dissi a bassa voce,lui mi guardò e mi sorriso per poi avvicinarsi e darmi uno dei suoi calorosi abbracci

"Capiscila nom deve essere facile ritrovare suo fratello dopo 8 anni"dissi io accarezzandogli la schiena

"Lo so che nom deve essere facile ma la vorrei aiutare"mi rispose lui intrappolando i suoi occhi nei miei

"Provo a parlarci io,tu vai da Michel che di sicuro avra bisogno di te"sorrisi io e lui ricambiò

"Grazie"sussurrò lui per poi baciarmi.

Hai Un Pezzo Del Mio Cuore 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora