Son certo che questo male, il quale turba il mio quieto vivere, sia in realtà una mera illusione dettata dalla mia ormai comprovata debolezza. Non v'è volontà alcuna d'essere felice, né la scelta di guarire, così ora muoio indegnamente, ucciso da un dolore che forse potrei sconfiggere. Il problema è che potrei ma non voglio, non voglio perché lei mi manca da morire, o almeno così mi pare, perché per l'appunto questa è un'illusione, non è amore, un'illusione tanto reale che ha il potere di distruggermi.
Cos'è l'amore mi chiedete? So solo cosa non è.
Ora ho voglia di vestire l'abito del vittimismo, crogiolandomi nella speranza d'un amore romantico e irreale, un'idea che rimane sepolta in da miliardi di versi di uomini e donne d'ogni tempo, eroi che hanno dedicato la loro vena poetica alla ricerca dell'amore. Io non ci capisco più niente, lo confesso.
E poi questa gelosia pazza, senza senso e senza ordine, che mangia e uccide tutto ciò che di sano ho costruito e divora con fame inesorabile ogni gioia dell'anima, è una fiamma devastatrice alimentata dall'odio! Che paura
mi fa questo! Che terrore di ciò che sono in realtà!
Quale sentimento meschino è mai questo?
E' dunque tanto indegna la mia anima?
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Frammenti di cielo
Poetry"Frammenti di cielo" è il tentativo di un essere finito di comprendere l'infinito. L'errore di questa affermazione si cela dietro la ricerca dell'infinito: nel momento in cui si cerca di cogliere l'eterno, l'eterno si è già impadronito di te, poich...