Inazuma: Il Calcio e Misteri

Una nuova arrivata!

-È tua Riccardo! - il ragazzo passò la palla all compagno di squadra. Quello non esitò un istante, prese il pallone si avvicinò alla porta avversaria e tiro con tutte le forze - TIRO SONORO! - il pallone volo verso la rete e...Goal!!!
-Bravo Riccardo! - si complimento con compagno il capitano della squadra.
-Grazie Arion,e grazie anche per il passaggio.
-Di niente - gli sorrise.
Ricominciarono a giocare.

                                  ***

-Tieni Gabi!
-Arrivò! - il passaggio di Michael era troppo lungo. La palla uscì fuori campo...

Intanto proprio lì vicino passava una ragazza con due pacchi di spessa. Era persa nei pensieri non si accorse dell pallone che gli veniva addosso.
-Attenta! - gridarono all'unisione ì ragazzi.
-Cosa...- successe tutto in un'attimo...La ragazza fece cadere ì pacchi per terra. Balzo in un salto respingendo il pallone
-Adesso lo prendo! - disse Arion. Il tiro era talmente forte che Arion dovette fare due passi in dietro - Caspita...Che tiro potente - ossevo quardando il pallone che teneva tra le mani - Hey, grazie per il passaggio!
-Pregò - rispose l'altra
Lei intanto riprese ì pacchi. Stava per andarsene quando tutta la squadra la raggiunse.
-Aspetta un'attimo! Come ti chiami? -gli chiese Arion avvicinandosi di piu.
-Non ti ho mai visto da questi partì. Sei nuova? - domandò J.P.
-Come hai fatto a fare un tiro dell gennere? - continuò Aitor.
-Sei stata grande! - esclamò il capitano.
-Sono d'accordo con Arion - disse Riccardo.
-Dimmi un po, per caso giochi a calcio? - gli domandò Ade' con le mani dietro la testa - perché da come hai tirato quel pallone si direbbe che è così.
-Ehm..grazie. E no,non gioco.Mi alleno solo ogni tanto a fare dei paesaggi e tiri nel mio giardino, giusto per passare del tempo.
La guardarono tutti stupefatti.
-Non e possibile! Non si può fare un tiro così allenandosi soltanto nel giardino! - protesto Aitor.
-Non saprei Aitor. Abbiamo già avuto le prove che tutto può essere possibile. Ricordi? - lo contradi Gabi.
-Bah - sbuffo Cazador con il broncio sulla faccia incrociandole braccia - ma tu sei sicura che ti alleni solo nell giardino e non altrove?
-Si.
-Sei da poco in cita?
-Si.Mi sono trasferita ieri - rispose lei -ora scusatemi ragazzi, sono in ritardo,devo scappare. Ciao! - disse allontanandosi di corsa.
La seguirono con lo sguardo mentre lei si allontanava.
《Incredibile! Ha fatto un tiro così alleneandosi nell giardino - penso Arion quardando il pallone che teneva tra le mani - Pero...》

                               * * *

Intanto,la nostra protagonista arrivò alla destinazione.
-Ciao. Sono a casa - disse chiudendo la porta alle spalle e poggiando ì pacchi.
-Sei in ritardo - senti dalla cucina.
Dopo, da dietro la porta uscì una ragazza - Allora? Cosa ti è successo? - la guardò seria.
Era una ragazza di circa vent'anni. Indossava un costume sportivo nero con hai lati delle strisce bianche e sotto una maglietta anch'essa bianca. Aveva i bei capelli corvini portati in una coda a "cavallo"(certi giorni gli portava sciolti). Sull ciuffo, pettinato all'atto destro,aveva una ciocca di capelli bianchi.
-Perdonami Ami. Avevo un..come dire? Un'imprevisto inaspettato.
-Un'imprevisto dici? - disse pensierosa guardando l'ultima - Ne parleremo dopo. Ora vatti a lavare le mani. La cena e pronta - rientro in cucina.
La ragazza non si fece ripetere due volte, eseguì gli ordini della sorella.
La più piccola delle sorelle era piuttosto carina, che di solito indossava una gonna lilla mischiato all viola e una giacchetta a maniche corte dello stesso colore,sotto la giacca aveva una maglietta azzurra, portava un leggins nero corto. Aveva dei stivali neri nello stile gotico.

Giorno dopo...

-Ciao zia. Io esco! - disse Sherwind uscendo.
-A dopo - lo saluto la zia.
-Ciao Spotter - il ragazzo salutò il cane uscendo dall cancello di corsa.
L'ultimo sbadiglio.

Arion era gia a metà strada verso la scuola,quando...
-Arion! Aspettami.
-A Skie. Ciao - disse girandosi.
-Andiamo a scuola insieme? - domandò lei raggiungendolo.
-Certo.
Arrivati all cancello di scuola trovarono J.P. che già gli aspettava. Ì due lo salutarlo,poi insieme entrarono nel cortile scolastico.

Nell'aula...

Suono il campanello dell'inizio delle lezioni.
Entra il professore. Una ragazza lo seguì.
-Buongiorno.
-Buongiorno - lo salutarono ì studenti.
L'uomo inizio a scrivere qualcosa sulla lavagna. Poi si girò verso gli alunni.
-Ragazzi, avrete una nuova compagna - annunciò. Poi si rivolse alla ragazza - presentati.
-Salve. Io mi chiamo Anallania Mory - si presento inchinandosi .
-Arion - sussurro J.P.
-Cosa?
-Quella non è la ragazza dell'altro giorno?..