-Louis Tomlinson, tu non me la racconti giusta.-Eleanor Calder, è la classica ragazza ficcanaso, quella che parla troppo e che ti ossessiona fin quando non le dici cosa c'è che non va.
Cammina a passo svelto verso di lui, gli occhiali da sole sopra la testa, (non capisce neanche perché dato che sono in un luogo chiuso) e la cartella su una spalla.
-In che senso?- chiede annoiato, chiudendo l'armadietto.
-Sei scostante, pensieroso, ed a volte persino triste.- gli spiega, -ed inoltre, quelle occhiaie, fanno davvero paura. Dovresti metterci del correttore.-
Louis sbuffa, e -Perché non ti fai un po' di affari tuoi El? Ho bisogno di stare solo.- le dice, raggiungendo l'aula di matematica.
-Ma sentiti, 'ho bisogno di stare solo'- gli fa il verso.
-Sei diventato uno di quei ragazzi Tumblr, che hanno il mare dentro adesso?- continua accigliandosi.
-No, ma non ho voglia di parlare con te. Né con altre persone, in questo momento.-
-Ed è questo il punto, perché?- chiede, fermandolo in mezzo al corridoio.
Non si era neanche accorto, avessero iniziato a camminare.
-Se te lo dico, poi non mi rompi più?- domanda annoiato.
Lei annuisce vigorosamente, per poi -Sparisco, promesso.-
-Ti ricordi di Harry? Quel ragazzo di cui ti ho parlato..siamo stati-Fa le virgolette con le dita- "insieme" per circa tre mesi..-
Lei annuisce nuovamente, -Non capisco perché tu abbia negato di stare insieme a lui. Cioè non stavate proprio insieme ma, insomma..-
-Tutti qui, pensano che io sia etero! Come potevo rovinare la mia reputazione in questo modo?- le domanda, sistemandosi i capelli.
-Sei proprio un coglione Lou, fattelo dire.-
-Okay, posso continuare a raccontare o no?-
-Si, vai.-
-Bene, non so il motivo ma, da quando non..non ecco..hai capito. Io, mi sento vuoto? Non so cos'è. Sento la sua mancanza, in una maniera strabiliante.- spiega, abbassando il tono di voce.
-E allora perché non corri a riprendertelo e gli dici che lo ami alla follia e che vuoi sposarlo e fare dei figli insieme, e..-
-Okay, innanzi tutto vedi di calmarti. E secondo, non posso. È passato un mese El, non gli parlo, lo evito..-
-L'ho visto Lou, qualsiasi cosa tu stia provando, la sta provando anche lui. Vedi di andare a parlargli adesso, o ti tiro un calcio in culo talmente forte da farti arrivare in Cina.-
Louis ride, -Sei sicura che sia una buona idea?-
In quel momento i suoi occhi, incontrano quelli del riccio, che lo guarda come un cucciolo abbandonato guarda il padrone che lo ha lasciato sul ciglio della strada.
-Si, è una buona idea.- si risponde da solo, prima che lei apra bocca, facendola sorridere.
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Where do broken hearts go//Larry Stylinson
Fanfiction«Guarda che l'ho capito..» «Che cosa?» «Che il tuo cuore è rotto, l'ho capito.» Dove Harry si trasferisce in una nuova città, e Louis è il ragazzo più odioso della scuola.