•Un sogno diventato realtà •

Karoline story

E faccio l'ennesima figura di merda.
Devo seriamente mettermi gli occhiali.
Da lontano uno dei due ragazzi sembrava troppo Cameron.

Mi avvicino per capire se davvero fosse Cameron e forse mi sono avvicinata un po troppo da essere notata da uno dei due tizi che si stacca subito da quel bacio che sicuramente era molto passionale e travolgente.
Mi sento una stronza.
Ho interrotto il loro momento.

K•oh,eh,scu-scusate vi ho scambiato per un'altra persona e..beh...cioè..
Comincio a massacrarmi le mani.
Fisso il marciapiede molto ma molto interessante.
Uno dei due mi blocca dal 'massacro delle dita' e mi mette un dito sotto al mento facendomi alzare la testa dolcemente.
X• tranquilla. Non importa. Piacere,Nash.
Mi porge la mano e gliela stringo forzando un sorriso.
È davvero carino il tipo.
Alto tanto quanto me,capelli rossicci,rasati da un lato con un disegno geometrico.
Spalle larghe,occhi azzurri,labbra carnose.
Comincio ad analizzarlo da capo a piedi.
Forse un po troppo.
Sento lo sguardo del suo amico bruciarmi addosso.
Poi sento Nash schiarirsi la voce.
N• lui è Carl,il mo ragazzo.
Gli porgo la mano che lui stringe all'istante per poi sorridermi.
Ma è un sorriso che mi fa capire subito di stare alla larga da Nash,che nel frattempo mi sta analizzando da capo a piedi.
Continuo a fissare Carl.
Anche lui è abbastanza carino.
Ahs,al diavolo! È gay ed è inutile che continuo a fissarlo, non mi cagherà di striscio.
Mi schiarisco la voce risvegliandomi dai miei pensieri.
Poi mi volto verso Nash e li saluto.
K• scusate ancora,ora devo andare. Alla prossima!
Senza aspettare loro risposta,mi incammino per la mia strada.

Arrivo davanti casa.
Apro il cancelletto con la chiave ed entro nel giardinetto.
Stranamente le finestre sono ancora chiuse.
Starà ancora dormendo?
Metto la chiave nella serratura della porta e la apro.
Trovo Cameron seduto sul divano,con delle valigie nel salotto e il borsone della danza nello scaffale delle cose di Cameron che non usa più.
Aspetta ma cosa sta succedendo??
Perché Cameron è con delle valigie??.
Perché ha messo via il borsone??
Non va più a danza?
E se vuole andarsene da me??
E se non mi ama più??
È solo colpa mia se tutto ciò sta accadendo.
Mia e della mia testa di cazzo.

K• ma cosa succede??
Esclamo appoggiando le chiavi sul muretto di entrata e dirigendomi verso il salotto.
C• beh....
Cameron fissa il vuoto.
Ha gli occhi lucidi.
La voce spezzata.
Scuote la testa,si asciuga le lacrime fuoriuscite e si schiarisce la voce.
C• torno a Milano. Ho capito che la danza non fa per me,che qui non sto bene. Nulla va bene da quando...
K•da quando ci sono io?? È questo che intendi??
C• no beh si..
K• allora tolgo il disturbo, d'altronde questa è casa tua no?? È che io sono un pieno disastro. Una persona di merda.
Corro in camera già con le lacrime agli occhi.
Prendo la valigia da sotto al letto,levo un po di polvere accumulata e comincio a metterci tutte le mie cose dentro.
Senza dimenticare nulla.
Prendo anche i panni nella cesta della biancheria sporca e li metto dentro una busta.
Prendo tutto,tutto ciò che ho portato e tutto ciò che rimarrà nella stanzetta in California.
Mente prendo le ultime cose nell'armadio, il mio sguardo cade sulla sedia che si trova vicino all'armadio. E su quella sedia c'è la mia borsa di danza,la mia ex borsa di danza.
La danza.
Il mio sogno.
Un sogno per cui ho lottato.
E ora voglio buttare tutto ciò nella merda??
Devo trovarmi una casa.
Un appartamento dove posso essere indipendente.
Voglio rimanere qui.
Viglio ballare.
È tutto quello che ho sempre sognato.
E ora mando tutto in fumo per un coglione?!
Prendo tutti i miei bagagli e li porto al piano di sotto.
Sbatto la porta dietro di me.

TRE MESI DOPO...
Ebbene di,sono già passati tre lunghi mesi.
Tre mesi che sembrano esser stato infiniti.
Ho cambiato casa, ho trovato un lavoro da qualche settimana,ho continuato a danzare e sono migliorata molto, insomma,tutto è andando per il meglio.
Ora voi ci starete chiedendo: Cameron?? André?? Zara?? Claire?? Beh,tutto è stato risolto per il meglio, tranne che con Cameron.

Con lui non mi son più sentita. Non so che fine abbia fatto.
Dopo che me ne sono andata via di casa,sono andata da Zara per un mesetto, forse due e poi ho trovato una casa nel centro di New York e lavoro in una paninoteca vicino casa mia.
Mi trovo bene. Ora sto bene.
Mi mancano però quegli abbracci.
Quelle carezze.
Quei baci.
Mi manca tutto di lui.
Sotto sotto lo amo ancora.
Lo devo ammettere.
Però ormai ci ho fatto l'abitudine.
Ora sto verniciando la mia stanza.
Ci è voluto molto per sistemare casa.
È molto grande.
Ha due piani:il piano di sotto ha un bagno dove ho già trovato l'impianto dell'acqua e quello elettrico con la lavatrice in uno stanzino.
Appena si entra si attraversa un corridoio che ho verniciato di un arancione molto acceso, che ha uno specchio un mobiletto dove ho sistemato un vaso di fiori,finti dorati e poi ho messo l'attacca giacche ed un porta chiavi appeso vicino all'attacca giacche.
Attraversato questo corridoio a destra si entra nel salotto che ancora devo finire di sistemare ma la maggior parte dei mobili già era presente.
Lo farò di un giallo ocra,con il tamponato oro.
Un sofà nero,in pelle si trova al lato destro del salone,con un tavolino in legno e la televisione di fronte al sofà.
Invece se si va a sinistra del corridoio si entra in cucina. Che ha anche la sala da pranzo separata da un arco.
La cucina ancora non è pronta.
Di fronte al corridoio ci sono le scale che portano al piano superiore dove ci sono due bagni e tre camere da letto.
Una ha la piazza e mezza e le altre due,con letto singolo,sono per gli ospiti.

È molto grande anche all'esterno. Ho due giardini. Sia al davanti della casa,che dietro la casa.
Ho anche il garage per la macchina che ancora non ho. Ma dettagli.

Diciamo che la casa è in parte già sistemata.
Come ho già detto.
Ho già la cucina e tutti gli impianti.
Ho già i bagni e le camere da letto.
Vanno solo sistemate.
La casa me l'ha trovata Zara con i suoi.
Non so chi ci abitava prima,amici dei genitori di Zara.

La mia camera è di un blu oltremare.
Il letto è sulla sinistra della stanza con due comodini di legno bianco(?),poi c'è l'armadio di fronte al letto, sempre bianco e la scrivania al lato destro del letto.
Due lampade blu,comprate da me,molto faighe,sui comodini e il lampadario bianco,come la palla della discoteca però più piccola e bianca, circondata da Swarosky(non fucilatemi se ho scritto male.😂)

Qualche ora dopo.

Ho verniciato la mia stanza e quella degli ospiti.
Ora lavo per terra.
Ah giusto il pavimento è a parquet nero.

Una settimana dopo.

La casa è terminata.
Ora devo inaugularla.
Farò una festicciola sta sera nel giardino.
Quindi decido di chiamare Zara.
Invito la mia classe della scuola di ballo.
Ho fatto una buona amicizia anche con Aly.
Si lo so può sembrare strano ma non è una cattiva persona. Basta che la conosci bene per sapere che è una ragazza dolce e disponibile.

Digito il numero di Zara.
Che so a memoria.😂
Z• pronto??
Ma alla mia chiamata risponde una voce maschile....

Ragazze ho aggiornato per farvi capire che continuerò sia questa storia che la FF. Non so come ma vabbe.
Spero vi piaccia.
Ciauu 🌸💖