Mentre sto per tornare in camera ,il cellulare squilla.
Sullo schermo compare un numero sconosciuto.
K• pronto??..
X• sei Karoline?
K•uff.. Cameron cosa vuoi?.
C• che palle,come fai sempre a beccarmi?!
K• idiota che non sei altro,riconosco la tua voce e poi è la quinta volta che mi chiami con lo sconosciuto,cosa vuoi?!
C•chiederti scusa... È colpa mia...
K•ormai è fatta...
C•ti prego,come posso farmi perdonare?
K•non lo so..
C• un modo ci deve stare no?
C'è qualche minuto di silenzio.
Poi lo sento schiarirsi la voce.
C• vorresti venire da me a cena?
Non so se rispondere e che rispondere.
Sbuffo.
K• A che ora?
C• magari per le 7:30? Così magari parliamo un po', è da tanto che non ci sentiamo..
K• va beh,a stasera allora.
Lo sento sussurrare un si.
C• allora a dopo!
Poso il cellulare sul comodino e mi dirigo verso l'armadio per cominciare a scegliere l'outfit.
Sono indecisa se mettere una gonna oppure un jeans,vorrei stare comoda però il jeans non è proprio adatto a queste occasioni diciamo.
Però non devo andare a una cena di Gala,quindi metterò un semplice skinny jeans Nero,con una felpa nera della Adidas e le mie amate converse nere.
Insomma, molto allegra direi.
Asciugo i capelli,li piastro e comincio a vestirmi per poi passare al trucco,un filo di marita,mascara e una tinta labbra viola.
Guardo l'orario,sono le 7:10,sono in anticipo, però visto che devo andare a piedi, è meglio che comincio ad avviarmi.
Prendo il giubbotto,le chiavi,il cellulare ed esco di casa.
Un leggero venticello mi scompiglia i capelli.
Si sente il fracasso del traffico di New York,il vocio delle persone che passeggiano per i parchi,i bambini che scorrazzano di quá e di là.
Mi mancava tutto questo.
Guardando e girando sono arrivata a destinazione.
Busso al campanello,si sente anche da fuori e ha un suono strano..
Sembra il rumore di una macchina del cuore in un ospedale.
Il rumore aumenta.
Ad un tratto il buio.
Poi apro di scatto gli occhi.
Sono in un ospedale e in torno a me ci sono mia mamma,Lara,Cameron e Zara.
ZARA?!
Tutti mi stanno fissando.
K• ma cosa è successo?
Z•KAROL! FINALMENTE TI SEI SVEGLIATA!
Zara mi corre in contro ad abbracciarmi.
Cameron mi bacia la mano,Lara mi fissa con le lacrime agli occhi e mia mamma piange insieme a lei.
Mi guardo la gamba,ho il gesso.
Mi tocco la testa e sento una fasciatura ruvida stringermi.
M•tesoro hai avuto l'incidente con la bici,non ricordi?
C• amore sei stata in coma per quasi un mese,stavamo perdendo le speranze..
K• quindi è stato un sogno..
Tutti mi guardando incuriositi.
K• h-ho fatto un sogno durante questo coma ma nulla di importante.
Zara mi abbraccia sempre più forte e le lacrime cominciano a farsi sentire.
Z• cucciola perché piangi?
K•niente,tranquilla.
Pensavo di averla persa.
Non mi sono mai svegliata, è stato tutto un sogno.
Ben al negozio di scarpe, Zara,Jason,tutto un grande sogno.
THE END.
Il libro è terminato come doveva terminare. Mi sembrava opportuno finirlo invece di fare il sequel.
Spero che questo finale vi piaccia, ringrazio le persone che mi hanno supportato,tutte le persone che hanno letto questa storia,grazie a tutti!.💘❤ Alla prossima!❣
STAI LEGGENDO
•Un sogno diventato realtà •
Romance•Karoline,ragazza californiana, sin da quando era piccola,voleva diventare un'etoile della danza e così all'età di 16 anni si trasferisce a New York per iscriversi all"Academy Dance NY",una delle più celebri accademie di danza di New York. La sua a...
