Capitolo 2

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Mi tiene bloccata al muro. Ci guardiamo negli occhi. I suoi occhi sono da bambina spaventata. So che il suo atteggiamento da dura è solo una corazza che nasconde un grande segreto. Ora però ho seriamente paura che mi uccida. "Ch-che vuoi?" le chiedo balbettando. "Sei una lecca fighe di merda" mi dice lei con tutto l'odio del mondo. Troia. "Ma perché mi odi così tanto? Che fastidio ti dà che lecco fighe, come dici tu?" chiedo io con calma, anche se sono agitata, ma cerco di non darlo a vedere. Lei mi guarda stranita. Ecco, non c'è un vero motivo di questo odio che prova nei miei confronti. "Io... Ehm... Sei lesbica e mi fanno schifo i froci e le lecca fighe come te" non so perché ma le sue parole mi feriscono... "Non è un mio problema" le dico fredda guardandola negli occhi. Cazzo, però i suoi occhi sono bellissimi. Ehm, no. Cerco di spostarla, ma lei mi tiene ancora stretta tra il suo corpo e il muro. Sospiro e abbasso lo sguardo. Ma ehi, mi accorgo solo ora della sua t-shirt aderente. Divento inspiegabilmente rossa e alzo lo sguardo dicendo "Per quanto tempo vuoi tenermi così? Non mi lasci andare?". In quel momento non so bene cosa succede, ma mi ritrovo la sua lingua in bocca. Un secondo prima stavamo parlando e ora... Mi ha baciata. Le nostre bocche formano un incastro perfetto. Le sue labbra sono soffici e la sua lingua è un misto tra sigarette e gomma da masticare alla menta. Evidentemente ha fumato poco prima. Mi cinge i fianchi con le mani mentre la sua lingua continua una danza sensuale con la mia. Pochi secondi dopo inizia a baciarmi sul collo. Ha le labbra calde e, cavolo, è da quando mi ha baciata che sento una fitta piacevole laggiù. Non riesco a dire niente. Poi lei si ferma, mi guarda un attimo negli occhi e se ne va. Sono confusa... Io ho sempre pensato che fosse lesbica repressa, ma non credevo di piacerle. Insomma, non ci ho mai pensato. Quindi non mi odia? O forse sì? Continuo a camminare verso il punto di incontro con Gwen e penso. La cosa peggiore è che mi è piaciuto. Ho baciato la mia peggior nemica, e mi è piaciuto. Ho sempre pensato che fosse una bella ragazza, ma non credevo che mi sarebbe piaciuto baciarla. Ma questo non vuol dire niente, è stato solo un bacio, non nego che mi sia piaciuto, ma che sarà mai? In quel momento arriva Gwen con la sua minicar. Salgo e la saluto. Lei guarda il mio occhio nero e mi chiede "Ti fa male?" io "Non molto. Gwen, è successa una cosa" lei "Cosa?". Lei è preoccupata e io sono imbarazzata. "Beh, lei mi ha..." inizio. Lei "Ti ha...? Cosa?". Io "Ah, lasciamo stare, non è importante", lei "No, ehi, ora mi dici!". Io "Mi ha baciata". Lei si gira verso di me e mi guarda sbalordita urlando "Cosa? Mi prendi per il culo? Ma non ti odiava perché sei lesbica?" io rispondo "Te l'avevo detto che era repressa. In ogni caso, non mi interessa". Credevo che dicendolo a Gwen mi sarei tolta un peso, ma c'era qualcosa dentro di me che ancora mi turbava. E non capivo cosa.


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