Alec si risveglio sentendo suo fratello chiamarlo a gran voce.
"Che vuoi?" chiese Alec mettendosi seduto sul divano dove si era addormentato la sera precedente.
Dopo aver dichiarato la festa finita e aver praticamente cacciato tutti fuori di casa, Alec era crollato e si era subito gettato sul divano.
"Mamma e papà tornano questo pomeriggio. Sbrigati a ripulire questo casino" disse Noel facendo sbuffare il fratello.
"Si certo" disse Alec alzandosi dal divano mentre sbadigliava.
Alec e Noel erano completamente diversi.
Noel aveva 17 anni, capelli castani, occhi verdi e a differenza di Alec era riservato e molto tranquillo.
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"Dove vai?" chiese Alec notando che suo fratello aveva in mano le chiavi della sua auto.
"A scuola mi sembra ovvio" disse Noel e Alec fece una smorfia.
"Salutami Cassie" disse Alec mentre si dirigeva in cucina.
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"Lo faccio sempre, ma lei non ricambia mai lo sai" disse Noel divertito per poi andarsene.
"Idiota" disse Alec aprendo il frigorifero ci guardo dentro e poi prese il cartone del succo d'arancia.
Alec Allen si definiva perfetto.
Era bello, divertente, sportivo, intelligente e sicuro di se.
Insomma, era l'uomo che tutte le donne amano praticamente!
Beh tutte tranne quella di cui lui era innamorato.
Cassie Tate, ovvero la ragazza che lo odiava come se lui avesse causato la fine del mondo.
"Accidenti" sussurrò Alec dopo aver bevuto un po' di succo.
Sarebbe mai riuscito a conquistarla? ormai aveva perso ogni speranza.
Sarebbe riuscito prima o poi a dimenticarla? erano ormai anni che ci provava inutilmente.
"Santo cielo, che diavolo è successo qui dentro?!" chiese Peter arrabbiato.
Alec sobbalzò nel sentire la voce di suo padre e corse subito in salotto.
"Ehi voi due non dovevate tornare questo pomeriggio?" chiese Alec guardando suo padre arrabbiato come non mai e sua madre con le mani fra i capelli per il disordine che c'era in casa.
Intanto:
Cassie rise quando la sua amica Nelly Harris le racconto l'ultimo dei suoi disastrosi appuntamenti.
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"Capisci? quel cretino non ha voluto regalarmi una rosa e pretendeva pure che lo baciassi" disse Nelly offesa.
Nelly aveva 17 anni come l'amica, dei lunghi capelli biondi, occhi azzurri ed era nota per la sua sbadataggine e la sua immensa dolcezza.
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"Te li scegli proprio bene" la prese in giro Cassie mentre entravano nel loro liceo.
"Già, comunque tu che hai fatto ieri sera?" chiese Nelly curiosa seguendo l'amica verso il suo armadietto.
"Sono stata a casa a studiare per il compito di chimica e ho rimproverato Alec per il volume troppo alto della musica che c'era alla sua festa, tutto nella norma insomma" disse Cassie sarcastica.
"C'è un compito di chimica oggi?!" chiese Nelly preoccupata.
Era tipico di Nelly dimenticare di studiare per un compito importante, quindi Cassie era più che preparata.
"Ecco gli appunti" disse Cassie porgendo all'amica il quaderno degli appunti che teneva nel suo armadietto.
"Ti adoro!" disse Nelly euforica.
"Lo so" disse Cassie sorridendo divertita.
"Comunque, prima hai nominato Alec o sbaglio?" chiese Nelly mentre leggeva gli appunti.
"Quell'idiota stava dando una festa e il volume della musica era troppo alto, così sono andata a lamentarmi con lui" disse Cassie con una scrollata di spalle.
"Secondo me gli piaci" disse Nelly facendo ridere Cassie.
"Quel tipo mi odia" disse Cassie seria.
Alec Allen la detestava come nessun'altro.
Loro e Noel erano cresciuti praticamente insieme e per Alec ogni momento era buono per fare uno scherzo e la sua preda preferita era sempre Cassie, che puntualmente si ritrovava a correre da sua madre in lacrime.
"Non gli piaccio per niente" disse Cassie sicura di se.
