Era una mattina nuvolosa e pioveva. Io amavo il brutto tempo e la pioggia perché mi trasmettevano tranquillità. Mi vestii per andare a scuola e misi dei jeans chiari skinny, una felpa nera larga e le all star alte nere. Come make up applicai un po' di mascara e misi un rossetto rosso scuro. Appena scesi in cucina vidi mio fratello e mio padre parlare animatamente. "Ciao David oggi mi accompagni tu a scuola, vero?"
"Sisi tranquilla Alicia"
"Grazie fratellone" gli stampai un bacio sulla guancia e inizia a fare colazione. Presi due fette di pane e ci misi tre quintali di Nutella.
"Ehi Alicia se mangi così tanto diventerai una balena" disse mio padre.
"Lo so" ammisi io ridacchiando
"È quindi?" Ribatté lui
"È quindi mangio lo stesso" dissi concentrata sulla mia fetta di pane. Appena finimmo di fare colazione io e mio fratello ci dirigemmo verso la macchina. "Allora David posso farti una domanda?" Chiesi io
"Certo sorellina"
"Di cosa parlavate te e papà in cucina stamattina?" Appena glielo chiesi si irrigidì.
"Niente di che tranquilla"
"Mmm interessante" una cosa era sicura, sarei andata fino in fondo a questa cosa. Appena arrivammo scesi dalla macchina e me ne andai senza salutare. Finché non mi avrebbe detto quella cosa sarei stata fredda con lui. Entrai a scuola e mi diressi al mio armadietto.
"Ehi ciao puzzolaaaa!!" Mi salutò Sara
"Weeee chi si rivede" mi abbracciò e ricambiai.
"Ehi a me non salutii" disse Christian triste.
"Ma ciao anche a te gigante" dissi ridendo.
"Ora dobbiamo andare a lezione a dopo"
Disse Sara e Christian annuì. Tra loro stava succedendo davvero qualcosa...dovevo assolutamente scoprire cosa! Presi il mio libro di storia e mi diressi in aula. Arrivai leggermente in ritardo, come al solito.
"Signorina West qualche volta potrebbe degnarci di arrivare in orario!" Esclamò la prof irritata.
"Senta è già tanto se sono qui, quindi non rompa!" Ribattei io.
"Per oggi lascio andare, ma la prossima volta la manderò dal preside! Ora si vada a sedere."
"Finalmente..." Sussurrai io.
Mi sedetti vicino a una ragazza secchiona, così avrei potuto copiare gli appunti. La lezione finì, quindi ora mi sarebbe toccato latino. Odiavo con tutto il cuore quella materia. Mi appisolai sul banco e dopo neanche 2 minuti entrò la prof. Che guasta feste del cazzo! Tirai su la testa e tutti erano già in piedi.
"Buongiorno anche a lei signorina West." Disse la prof infastidita.
"Non è colpa mia se dormire è più interessante che partecipare alla sua lezione." Ammisi io divertita.
"Senta West, non cominci e si alzi."
"Ma neanche per sogno! Non alzerò il mio culo da questa comodissima sedia!"
"Basta! Sono stanca dei suoi comportamenti! La devo pure interrogare, si ricorda?" Cazzo mi ero completamente dimenticata dell'interrogazione! Prenderò 4 come al solito.
"Venga alla cattedra." Disse con un sorrisino, le spaccherei volentieri la faccia. Mi alzai e mi incamminai.
"Bene, ha preso il solito 4..."
"Me lo sarei immaginata." Ammisi con un ghigno malefico.
"Beh nella mia materia sarà di sicuro rimandata." Disse con una faccia sadica.
"Ma stia un po' zitta che siamo ancora a novembre!" Esclamai molto irritata.
"Beh contenta lei...contenti tutti." Se non fosse suonata le sarei sicuramente saltata addosso, non ce la facevo più!Angolo scrittrice
Eccomi qui con un nuovo capitolo! Spero vi piaccia.
Il prossimo lo pubblicherò lunedì.
~S
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Immersa Nei Casini
RomanceUna ragazza ribelle e menefreghista di Edinburgh deve lasciare la sua città, la sua famiglia e i suoi amici per frequentare un college a New York. Appena arriva fa conoscenze molto importanti, ma la vita per lei non è per niente facile.