Thirteen

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《Speranza:
Attesa fiduciosa di un futuro positivo e, in particolare che si realizzi qualcosa.》

Sono stato circa due ore in Chiesa a pregare e parlare, per modo di dire, con Dio.

Io ho solo bisogno di qualcuno, non per forza che mi ami, ma che mi voglia bene e che mi tratti come di dovere, senza bugie.
Io penso di aver bisogno un anima gemella, sono stanco. Tra gli amici e i familiari tutti hanno l altra metà e io sono solo a combattere contro una ragazza lunatica.

Non per dire male, non per dire che io sia innamorato, ma penso che Selene nonostante sia un po strana, sia l unica che anche se mi stalkera, mi sta sempre affianco, e se ne ho bisogno mi aiuta.

Ritorno a casa, è ora di pranzo, spero davvero buia preso del cibo. Ho fame. Tanto.

-sono tornato- entro in casa e mi siedo a tavola allungando le gambe sull altra sedia
-Niall ho preso il sushi- chiude il frigo, facendomi spaventare -e anche della birra per te-
-grazie- ci sorridiamo a vicenda.

Qualunque cosa succede con lei, io continuo a pensare che il suo sorriso sia il migliore.

Appoggia il cibo e si allontana sedendosi sul divano -ehy mi lasci solo a mangiare? - si volta è sorride
-sono a dieta mangia tu-
-ma la pianti? Vieni qua e vieni a mangiare con me- bevo un po di birra e mi alzo per prenderle del the fresco
-ma io...-
-sta zitta vieni e mangia- si mette a ridere e si siede di fianco me a mangiare -se vuoi stare qua devi mangiare- mi metto a ridere -ok?-
-ok-
-e non voglio diete. Sei uno stecco- le prendo il polso -guardati -
-scusa-
-mangia- le passo il secondo piatto si sushi
-grazie- sorride e mi bacia la guancia per poi arrossire tutti e due
-due cretini- ci mettiamo a ridere e mangiare guardando gli Awards.

-Com è andata stamattina?- mi domanda mentre resto fisso a guardare la televisione.
-bene sono stato benissimo...?-
-ok-
-tu invece?-
-un po male. Sono caduta e c era una pozzanghera ehm- mi metto a ridere e lei rimane a guardare la Tv come triste
-scusa... - mi asciugo le lacrime dal troppo ridere. Avrei voluto vederla tutta sporca di fango, sarebbe stato divertente.

So cosa si prova a fare figure di merda ma penso che le mie non le superi nessuno.

-mi sto annoiando- mi metto a testa un giù nel divano. Mi sto annoiando in un modo assurdo.
-anche io ma non ho voglia di muovermi-
-mi vado a spruzzare con l innaffiatoio -
-ti aiuto- si mette a ridere. Tanto ho i vestiti di casa. Usciamo fuori e chiudo le porte in modo da non bagnare dentro casa.

-che inizino gli hunger games- dice accedendo la sua pompa iniziando a bagnarmi e io scappo tenendo in mano il mio innaffiatoio cercando di non legarmi da sola.
Mi metto a ridere. Cosa non buona dato che potrei staccarmi troppo presto.
Accendo la mia pompa -Peeta mi fa una pippa- le urlo bagnandola. Inizia a scappare e ad urlare -Vincerò ioooooo- siamo letteralmente fradici ma fa un caldo e io sto ancora morendo.

Lei è dall altra parte della casa, quindi corro dall altra per non farmi prendere e sorprenderla, ma evidentemente abbiamo avuto la stessa idea. Ci scontriamo e le cado addosso, per fortuna poggio le mani a terra o sarebbe morta schiacciata.

Rimango a osservarle il viso, gli zigomi così ben formati, gli occhi con quelle sfumature, quelle due labbra grosse con lucida labbra ancora intero, i suoi capelli bagnati e le goccioline che le scivolano via.
Bellissima davvero.

Non so neanche cosa stia succedendo ma i miei occhi si chiudono e le nostre labbra si uniscono, quelle due sue labbra carnose e bellissime... ma che dico. Mi stacco subito arrossendo.

-scusa io... Io non volevo - mi alzo in piedi e la schiffo lasciandola a terra tutta bagnata ma con un salto si rialza bagnandomi anche lei.

È notte e Selene dorme in camera sua. Mi sono divertito davvero oggi, la prima volta forse in questa pausa, da quando mi stalkera.

Forse mi sto innamorando di lei. Sono stato io a baciarla. Io ho arrossito.
Niall innamorato di una sua fan.
Niall innamorato di una sua Stalker.
Niall innamorato?
Davvero?

No non lo è.
Non lo sono.

Ma forse dovrei ammettere i miei errori.
Le mie verità.

No. No. No. Penso di no.
Non la conosco. Lei mi conosce. Non cambierà mai per me e lo so. E con questo ho chiuso.

Vedo una luce, è quella del corridoio. Selene bissa alla mia porta -avanti- tira fuori solo la testa
-volevo vedere se eri sveglio. Comunque buona notte- mi sorride e ricambio
-buona notte anche a te- chiude la porta e chiuso gi occhi addormentandomi subito sfinito.

STALKER ¡!NHDove le storie prendono vita. Scoprilo ora