<Brianna, io ti amo, non potrei neanche pensare quelle cose..> mi siedo vicino a lei e l'abbraccio. <però le hai dette..>. Mi guarda in modo stranissimo, non sembrava sicura.
Ci avviciniamo e inizia a baciarmi. È da un po che non succedeva. Ma non sento nulla.. mi avvolge le braccia attorno al mio collo, che sta facendo?.Nel frattempo arriva Kayla, io faccio per staccarmi ma lei mi avvicina ancora di piú. Dopo che Kayla se ne va la stacco violentemente. <Lo sapevo>. Lei rimane li sul divano e io me ne vado scocciato.
Kayla sa che noi due stiamo insieme ma ora ora bisogno di molte attenzioni e non è il modo migliore, baciare una persona che odia davanti ai suoi occhi, pur essendo l'unico suo riferimento. Vedi Kayla, nel corridoio col telefono in mano. <Kay, come ti senti?>.
<Scusami sto chiamando in mio amico per farmi venire a prendere. Ti sto distogliendo tutte le tue attenzioni dalla vostra relazione>
<sei scema!? Senza di te sarei finito, sei la mia unica distrazione. È che non so cosa fare.. voglio salvare la nostra relazione..> mi appoggia la mano sulla mia e mi guarda dispiaciuta.
Ma non so perché qualcosa di Brianna mi faceva cambiare idea, mi faceva ritornare da lei. Le prendo violentemente il telefono e lo metto in tasca. <JOSH!> mi fermo un attimo, sembra aver cambiato idea <possiamo uscire.. quando la tua ragazza va in Australia?.. non voglio mangiare solo surgelati..> rido sottovoce e me ne vado. Domani Brianna deve partire e sarei rimasto qui a fare il medico a Kayla. Brianna dorme, mi avvicino a lei e la bacio come non ho mai fatto, lei ricambia. piange, ma davvero.. non mi sembra stia facendo apposta. La prendo in braccio e la porto in camera sua. Mi tiene strettissimo, quasi non respiro, ma mi piace, ha paura di cadere ma io la sosterrò sempre. Spengo la luce e scendo in salotto. Mi sdraio sul divano cercando di addormentarmi. Kayla scende, faccio finta di dormire. Ha qualcosa in mano. Esce di casa e la seguo fino al parco sotto un albero. Tira fuori una penna e inizia a scriversi sul braccio. Ho in tasca un biglietto da da visita di non so quale società. <hey non credi che qui sopra rimanga impresso piú a lungo.?> è leggermente imbarazzata, si alza in piedi, è troppo, tanto, seria. <Josh.. sono io la regina in fiamme.. > sviene ai miei piedi. Cerco di riacquistare il battito ma noti che in una mano teneva in accendino con la quale si era bruciata il braccio. Corro in ospedale con lei in braccio. Ma cambio idea, torno a casa e la metto sul divano. Si risveglia e mentre la medico scoppia in lacrime. <KAYLA! KAYLA! dimmi cosa succede> <È morto, sono morta!> rimango perplesso a guardarla. <mio fratello, lui.. è morto.. io ko volevo fermare.. volevo chiamare lui, volevo fermarlo e allora me la sono presa con me> la ferita è così grave che piangiamo insieme. La mia fronte tocca la sua, le nostre l'avrò e si uniscono in un unica lacrima. <Josh, Josh tu resta!> annuisce con le lacrime lungo le guance. Ci addormentiamo e un altro giorno finisce.
