Jenny è una ragazza che ha perso la madre da poco,vive con il padre e ha una vita normale con degli amici che la rendono allegra ogni giorno,ma è come se le mancasse quell'attimo di felicità che la faccia sentire realmente viva...
Sgrano gli occhi,sconvolta dalla notizia che mi ha appena annunciato la mia amica. Io:"Tu..tu sei incinta?" chiedo, ancora non riuscendoci a credere. Molly:"Si... Avevo iniziato ad avere dei sospetti alcuni giorni fa, ma ho preferito tenermeli per me. Oggi ho fatto il test e ho avuto la conferma..." Io:"Non so cosa dirti tesoro... E a Mirko invece cosa hai detto?" Milly:"Gli ho detto che volevo lasciarlo perché avevo conosciuto un altro ragazzo e mi ero innamorata di quest ultimo..." Io:"Ma il bambino è suo?" Milly:"Ovvio Jenny! Ma ho inventato questa cosa perché sono sicura che lui non sarebbe contento di questa notizia. Io sono quasi sicura di volerlo tenere..." Io:"Milly devi pensarci con calma... Sono scelte importanti e ti modificherebbe del tutto la vita! Hai solo 16 anni,quasi 17, e devi ancora viverti molte esperienze. E comunque,prima o poi, Mirko lo scoprirà." Milly:"Lo so Jenny..." mi risponde,con voce tremante. Io:"Adesso calmati tesoro. Devi prenderti i tuoi spazi e ragionarci su. Dove ti trovi in questo momento?" Milly:"A casa di mio fratello. L'ho chiamato dopo aver lasciato Mirko e mi è venuto a prendere. Voglio distaccarmi un po' dalla mia vita quotidiana e riflettere... Credo che tornerò tra 5 giorni" Io:"Okay. Adesso riposati e ci vedremo presto. Ciao Milly" Milly:"Ciao Jenny! E ricordati di non dire nulla...sei l'unica ha sapere questo mio segreto" Io:"Certo! Un bacio" e chiudo la telefonata. Milly è incinta. E il bambino è di Mirko. Sarà una storia che porterà molti problemi,ne sono sicura. I genitori di Milly sono molto severi e vedono in lei la figlia perfetta,che prende sempre ottimi voti a scuola e che non dà mai preoccupazioni. Non voglio immaginarmi cosa penseranno quando sapranno questa notizia. Guardo l'orario sul display e mi accorgo che è già l'1 di notte. Decido di rientrare nel locale per cercare Luca. Appena entro, mi ritrovo un sacco di ragazzi ubriachi che barcollano. Cerco di farmi spazio nella folla e vado a sbattere contro qualcuno. Alzo lo sguardo e vedo che si tratta di Raul,il ragazzo che ha organizzato la festa.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Non ho mai avuto l'occasione di parlarci, ma non mi è stato mai particolarmente simpatico,perché è sempre stato il più popolare della scuola ed è sempre stato presuntuoso con chi non è al suo livello. Raul:"Stai più attenta. Stavi per farmi rovesciare la birra sui miei vestiti nuovi" mi dice,con arroganza e superiorità. Io:"Se non te ne fossi accorto, siamo circondati da tantissime persone e non è facile camminare senza andare a sbattere contro qualcuno" Raul:"Si sì certo...tutte scuse per non ammettere che sei un disastro e combini casini appena ti muovi" ribatte lui. Sentendo quelle parole sento la rabbia crescere in me. Io:"Senti,sai cosa ti dico? Pensi che per rendermi debole, devi iniziarmi a insultare. Ma con me non funziona così. Posso essere anche un disastro, ma almeno porto rispetto a chi mi rispetta,al contrario tuo. Quindi,se fossi al posto tuo, mi starei zitto e prima di parlare, penserei a cosa dire. Hai trovato una persona che non dà importanza alle cazzate che spari per umiliare gli altri, ma pensa che non tutti sono così e con le tue parole potresti sul serio ferire qualcuno" urlo arrabbiata. Lui,con un espressione indecifrabile in faccia,si avvicina verso di me e si abbassa alla mia altezza. Raul:"Nessuno mi dice come mi devo comportare, ma sicuramente tu non sei la prima a cui lo permetterò " risponde,con occhi che trasmettono un sacco di rabbia. Io:"Ma vai a farti fottere" ribatto e lo sorpasso per allontanarmi da lui. Non lo sopporto e mi dà altamente fastidio stare a parlare con lui... Continuo a cercare Luca ma non lo trovo da nessuna parte. Cosa succederà ancora questa notte?