-Immagina- (#Wattys2016)

-Immagina Niall.-

" Forse non dovremmo trovarci qui..>>
<<E perché no?>>
<<Perché il terzo piano è proibito Niall!!>>
<<Lo so, lo so Cass..>> dice scocciato.
<<Allora andiamo vi->>
<<Non ho studiato così tanto trasfigurazione per imparare a trasformarmi in un ratto per poter venire quassù e non risolvere niente!!>>
<<Bene allora trasformati, e fallo presto... Io in qualche modo me la caverò...>> dico un po' spaventata.
<<Insomma Cassidy, che ti prende fino a dieci minuti fa eri d'accordo con il nostro piano..>> dice venendo verso di me e prendendomi la mano.
<<Si Niall, solo che.. Se mamma e papà lo venissero a sapere..->>
<<Ti ucciderebbero, lo so..>> continua lui al mio posto. È così alto che gli arrivo a malapena al mento, vorrei poter tirargli uno schiaffo e far distogliere quella sua mente contorta dal suo stupido piano ma purtroppo non ci arrivo.
<<Però ti dico una cosa Cass, non saresti da sola..>> dice mentre rovista tra gli scaffali della biblioteca.
<<Come scusa?>> chiedo non capendo.
<<Beh, i tuoi uccideranno entrambi semmai lo verranno a sapere.>> si spiega meglio ridendo alla fine come se la cosa fosse tanto divertente.
<<Ah, ti odio Niall, ti odio.>> dico andando in un'altra parte della biblioteca.
<<Ricorda che siamo qui solo perché tu sei riuscita a far addormentare Miss. Purr..>> ironizza mentre mi allontano sempre di più.
Quella stramaledetta gatta. Non so quanto la pozione durerà ma so di certo che non per molto ancora, quel felino dall'aspetto più morto che vivo si sveglierà tra poco e verrà a darci la caccia.
<<Cass, trovato qualcosa?!>> mi chiede Niall.
<<Non ancora, nessuna traccia di Lidia Granger..>>
<<Dai Cass, dovrebbe essere tua zia, insomma avresti già dovuto trovare qualcosa su di lei..>> dice Niall sbucando da dietro di me facendomi prendere un colpo.
<<La smetti di essere così "simpatico".>> dico abbassandomi per guardare sui ripiani più in basso.
<<E tu la smetti di essere così riccia, non vedo niente, dannazione.>> si lamenta mentre si abbassa e alcuni, tanti, dei miei capelli gli vanno in faccia.
<<Guarda qua..>>
<<Che cos'è ?>>
<<Un libro, idiota..>>
<<Ma quarda che tu l'umorismo c'è lo hai scritto in fronte eh..>> dice dandomi uno schiaffetto proprio la.
<<È così piccolo..>>
Davanti a noi abbiamo un libro dalle dimensioni di un passaporto, vecchio e rivestito da una fodera rosso scuro.
<<Guarda ci sono le iniziali H.G.>>
<<Sarà stato di mia madre..>>
<<Aprilo, non credo sia un libro Cass, ma piuttosto un diario..>>
Ci guardiamo negli occhi ed io vedo nei suoi quel luccichio che gli appare ogni volta quando la curiosità prende il sopravvento sulla sua persona.
Il biondo davanti a me è un piccolo genio, non esiste alcuna cosa che si proponga di fare che non gli esca alla perfezione.
Quel blu nei suoi occhi mi portano sempre verso l'infinito e la sua mente, la sua passione di voler sapere, di apprendere mi aprono la strada.
Ma non so se voglio arrivare fino in fondo a questa storia.
<<Forse è meglio lasciar perdere, Niall..>> dico infine stringendo il libricino tra le mani.
Lui non dice niente, mi osserva solo.
Mi sento forte con lui e davanti ai suoi occhi eppure quando fissa ogni mio singolo particolare divento poco più debole.
<<Okay, allora facciamo così. Mandiamo all'aria tutto. Mettiamo il diario al proprio posto, spegniamo la candela, mi trasformo in ratto e ritorno nel mio letto e tu fai lo stesso. Domani mattina quando andremmo a fare colazione nella Sala Grande ignoreremo del tutto Beatrice Granger la ragazza Grifondoro del primo anno identica in tutto e per tutto a tua madre.
Che te ne pare di questo piano, va bene?>> dice con tutta la calma del mondo racchiusa nelle sue parole.
<<Certo se la metti così..>>
<<Ed in quale altro modo dovrei, anzi no, potrei metterla Cass??>>
<<Apriamolo.>>

Continua..

-HopeGiXx