-Immagina Niall3.-

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<<Non credo proprio..>> dico mentre questa specie rara di essere umano sorride beffardo..
<<Bene.. Vedo che avete fatto pace voi due..>>
<<A dire il vero proprio ora stiamo li->> faccio parola ma lo stesso snervante biondo di prima mi blocca.
<<Stavamo lì per lì per andare a sederci ai nostri posti, Weasley.>> dice Malfoy e sorride galantemente alla rossa distante pochi passi da noi.
Lei lo guarda attentamente e poi guarda anche me facendo in seguito un cenno con la testa in segno di acconsentimento e si siede al proprio posto, egualmente procedo anche io.
<<Sei sparita per due giorni! Non ti ho trovata da nessuna parte Cass e credimi che ti ho cercata ovunque.>> dico cercando di non farmi beccare dal professore.
<<Allora non sei un buon cercatore.>> risponde lei non distogliendo lo sguardo dal foglio.
<<Ehi, io sono un ottimo cercatore!!>>
<<Signor Horan, lo sappiamo tutti che la modestia è una delle sue migliori qualità, però se non rammento male non le ho mai dato il permesso di farne uso durante le mie lezioni!!>> sfortunatamente non solo Cassidy sente le mie parole.
<<Certo che no, signor Paciok.
Ma vede, mio cugino qui presente non è mai stato bravo a mettere freno a tale sua qualità.>>
<<Allora sarà una dote di famiglia, Scorp!>>
<<Sicuramente, ma ereditata solo da te a quanto pare!>>
<<Oh non credo proprio->>
<<Adesso basta. Tutte e due fuori, immediatamente e sappiate che per colpa vostra dieci punti saranno tolti alla casa dei Serpeverde.>>

<<Ben fatto, Malfoy!>> gli dico avviandomi verso l'uscita.
<<Che c'è, non sei contento di non dover più sentire il noioso professor Paciock?>> mi chiede non appena fuori.
<<Non lo considero affatto noioso.>>
<<Andiamo.>> dice avviandosi da qualche parte.

<< Che ci facciamo qua, Scorpius?!>> chiedo non appena arriviamo nella nostra sala comune.
<< Beh è la sala comune della nostra casa, perché non venirci?!>> dice ironico mentre si siede su una poltroncina.
<< Il punto, Malfoy, è perché mi ci hai portato proprio ora?!>>
<< E perché ti ci avrei dovuto portare prima o dopo, Horan?>>dice con la sua solita espressione da saputello, con quel sorriso trionfatore sulle labbra.
<<Davvero, voi due non andate mai d'accordo ?>>
Una soave figura si fa avanti nella luce dall'oscurità.
La sua voce mi è famigliare come la luce del giorno.
<< Rose?!>> chiesi.
<< Niall, credimi profondamente dentro di lui c'è qualcosa di buono e gentile, magari un po' ammuffito, ma c'è.>> dice avvicinandosi a mio cugino.
<< Divertente, ma inutile. Rose perché sei qua, proprio ora?>> dico senza dar retta alle sue parole.
La ragazza rossa, di media statura e dai occhi penetranti mi guarda per un secondo poi concentra il suo sguardo su quello di Scorpius ed infine quest ultimo prende parola.
<< Lo avete aperto, Niall?>> chiede sfiorando la propria bacchetta.
<<Forse.>>
Vedo gli occhi di Rose brillare nel penombra dove si trova, certamente la conversazione la interessa.
<< E dov'è?>> chiede lei.
<< Dove dovrebbe trovarsi.>> rispondo acutamente.
Malfoy scatta improvvisamente in piedi e la sua espressione non è più quella di prima. Ora sembra arrabbiato, o più che altro nervoso.
Al contrario della ragazza al suo fianco che dotata della fermezza d'animo di sua madre resta inerme alle mie parole.
<< Sappi Niall, che anche se pensi di saper tutto, non è affatto così..>> dice lei avanzano nella stanza avvicinandomisi.
<<Ah no? E come dovrebbe essere?>> chiedo rimanendo inflessibile nella mia posizione.
<< Non appartiene a te, a voi, Niall, non dovresti nemmeno sapere della sua esistenza ma usarlo pur sapendo che potreste farvi del male, questo è inammissibile.>> mio cugino riprende a parlare e le sue parole sono serie almeno quanto quelle dello zio.
<< Dallo a noi, Niall e lo nasconderemmo di nuovo, in un posto dove nemmeno noi potremo trovarlo. È pericoloso Niall, ricordatelo .>> e in questo momento Rose ritorna quella ragazza poco più grande di me che conosco da troppo tempo e l'emozione nella sua tremante voce mi fa capire che è ora di mettere fine al mio piccolo teatro.
<<Rose, ma esattamente di cosa stai parlando?>> chiedo vedendo le loro facce sbiancare.
<<Come scusa?!>> chiede la rossa non capendo più niente di quella situazione.
<<Ragazzino, vuoi dire che non sai nemmeno cos'è quel bracc->> Malfoy si scaraventa verso di me prendendomi per il colletto della camicia e mettendomi con le spalle al muro, ma Rose non lo lascia finire quella frase.
Proprio in quel momento un'altra testa rossa sbuca nella stanza. Saluta la sorella poi la guarda strano per qualche secondo e solo dopo, seguendo lo sguardo di Rose se ne accorge di me e Scorpius.
Non deve aver capito cosa sta succedendo e che la bacchetta di mio cugino è proprio sotto la mia gola, pronta a fare quello che viene detto dal padrone, perché si sbatte un libro in faccia per la disperazione di vederci litigare nuovamente ed il resto lo butta per terra per poi dire qualcosa.
<<Davvero ragazzi? Questo è troppo. Litigare per una stupidissima libidinosa ragazza in questo modo è assolutamente un comportamento che attesta concretamente quanto fuori di testa siate tutte e due.>>
Detto questo, si avvicina a noi e Malfoy mi lascia libero dopo che Cass lo prende per i capelli e lo sposta.
<<E tu biondo, non restare attaccato a quel muro.>> dice ad alta voce.
<< Andiamo, devi vedere una cosa..>> mi dice all'orecchio picchiettandomi sul petto con qualcosa simile ad un libro.
Prima di andare guarda un'ultima volta Rose e Scorpius che a loro volta mi fissano interrogativi.
<<Andiamo.>> ripete Cassidy e finalmente usciamo dalla stanza comune dei Serpeverde.

-HopeGiXx

-Immagina- (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora