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《Io...con lei?》 Chiese balbettando il ragazzo.

《Sì, Alberico. Tu e Sofia nello stesso banco, adesso. Oppure volete che vi faccia un bel rapporto?》

Alberico? Ma che razza di nome è? Beh, almeno adesso sapevo come si chiamasse. Comunque ne avevo abbastanza di prendere rapporti e sospensioni, l'anno stava finendo e io di rapporti ne avevo già presi almeno venti. Direi anche basta, adesso.

《Ehm no grazie, ne ho già avuti anche troppi per quest'anno. 》dissi io andando verso il banco vuoto.

Il ragazzo prese tutta le sue cose e le buttò sopra il banco, sedendosi accanto a me. Mi fece un sorrisetto tirato e mi guardò negli occhi. Stava per dirmi qualcosa ma girai la testa dall'altra parte sbuffando, senza ascoltarlo.

Già iniziava a starmi sul cazzo.

Nonostante tutto capii che girarsi non sarebbe servito a niente dato continuava a fissarmi. Poi parlò

《E così ci incontriamo...di nuovo》mi disse sottovoce

《Già. Purtroppo.》 Risposi sbuffando.

《Dai non dire così...non mi conosci nemmeno.》fece il labbruccio

Quanto era odioso.

《Invece si che posso. Evita di rompermi il cazzo, sto provando a seguire la lezione.》 Mi alterai e non poco.

《Ma che bel caratterino che ha la signorina Viscardi》

《Almeno la Viscardi non è una ritardata come un certo De Giglio, mh》dissi con aria fiera.

《Io ritardato? Mh stiamo a vedere.》disse. E si avvicinò a me.

Cosa voleva dire?

Fece un soriso malizioso e iniziò ad accarezzarmi la guancia.
Si avvicinò ancora di più, e i nostri visi erano così fottutamente vicini. Il mio respiro si fece più irregolare, ero in panico.

《Co-cosa v-vuoi fare?》 Balbettai

Provai a staccarmi, eppure era come se il mio corpo fosse immobile, non riuscivo a muovermi.
Mi accarezzò la guancia. Stava per lasciarmi un bacio quando gli diedi un gran ceffone.

《NON PROVARCI PIÙ COGLIONE》dissi spostandomi da lui.

Arrossii, ero così in imbarazzo. Conoscevo De Giglio da meno di due giorni ed era già riuscito a starmi sul cazzo. Riusciva a farmi innervosire in meno di due secondi.

Solo un secondo dopo mi resi conto di non star parlando sottovoce, ma urlando. Anche forte.
Ovviamente non potevamo non attirare l'attenzione della prof.

《De Giglio e Viscardi, adesso basta. Andate fuori e rimaneteci fino alla fine della giornata.》

Ecco, ci risiamo.

***

Alberico pov's

Ma cosa mi era preso? Perché avevo fatto così? Ero impazzito. Conoscevo quella ragazza da pochissimo tempo.
Forse me l'ero solamente presa per il fatto che mi avesse chiamato "ritardato". Chissà.

Mi passai la mano sulla guancia, e bruciava ancora. Mi aveva dato un ceffone davvero forte. Mi avvicinai a lei.
Provai a sorriderle, magari questa volta non si sarebbe incazzata.

《Mi dici perché continui a seguirmi?!》sbuffò.
Come non detto.

《Senti. Mi dispiace.
Ci siamo visti per la prima volta da appena due giorni, e non ti ho dato ancora la possibilità di "conoscermi" meglio.
Lo so, mi sono comportato da coglione》mi fermò

《Già...anche tanto, tipo poco fa.》ridacchiò.

《Ecco, mi sono comportato da grandissimo coglione, lo ammetto. Ma perché non mi dai una seconda possibilità? Magari potresti conoscermi meglio ed io potrei conoscere meglio te. Cosa ne pensi?》le sorrisi. Esitò un po' per rispondere.

《Si okay, a me sta bene. Conoscersi, fare nuove amicizie e tutto.
Però vorrei sapere perché hai fatto..ecco insomma..quella cosa prima..》chiese imbarazzata.

Ad essere sincero non lo sapevo nemmeno io.

《Io...non lo so. È stata una cosa successa in un attimo, non so spiegare il perché. In quel momento ti odiavo, sapevo che tu mi odiavi, e pensavo che non avresti sopportato il fatto che io ti baciassi. Insomma, l'ho fatto anche per farti innervosire》dissi mischiando un po' le parole.

《Mh...okay..》provò a convincersì.

《Dai però dopotutto ti stava piacendo, ammettilo HAHAHAHAHA》e scoppiai a ridere.

La vidi arrossire in viso e, a dire la verità, era così carina quando faceva così.

《DE GIGLIO》urlò. Mi diede un pugno sul braccio. Fece male anche quello. Ma non dissi niente. Mi limitai a guardarla.

《Ti prego...chiamami per nome. Mi fai sembrare vecchio così, ho solo 18 anni ahah》dissi ridendo, ancora guardandola.

《Ehm okay Alberico, ma perché mi guardi così?》che intendeva?

《Così...come?》chiesi con sguardo confuso

《Boh, non lo so. Mi stai fissando da un po', sembravi tipo innamorato per guardarmi così》innamorato?

《Oh, ehm, io innamorato? Ma no figurati...è da tanto che non mi innamoro. Per una piccola cazzata chiamata "gelosia" è finito tutto.》dissi guardando il pavimento che improvvisamente era diventato interessante facendo le virgolette tra "gelosia". Il mio sguardo fu un po' incupito in quel momento. E lei se ne accorse.

《Oh..mi dispiace. Ti capisco anche io. A me è successo anche di peggio.》mi accarezzò la spalla mandandomi in tilt ed io sorrisi.
Come faceva una ragazza che conoscevo da poco a farmi questo effetto?
Tornai serio poco dopo.

《Che intendi con ''anche peggio''?》domandai, tornando a guardarla. Il mio sguardo era sempre fisso lì. Nei suoi occhi. E non voleva staccarsi.

《Mh niente, è passato un anno, è una cosa passata ormai. Non ti preoccupare.》

《Ti prego.》la implorai.

《E va bene.》 Sospirò 《Io e il mio ragazzo stavamo insieme da un anno, io lo amavo tanto, avrei dato la vita per lui. Poi un giorno scoprii che mi usava solamente per il sesso e mi tradiva anche. Fortunatamente quel coglione di merda non è mai riuscito a toccarmi.》la bloccai.

《Toccarti..in che senso? Non mi dire che sei ancora vergine..》arrossì. Dio, quanto era bella.

《ehm...beh ecco...si. Ma questi non sono affari tuoi.》e si girò dandomi le spalle.

《Giusto, scusami. Non era di mia intenzione fare domande del genere...》sospirai 《è solo che mi stavo lasciando andare. Scusami se ti ho messo in imbarazzo.》

《Figurati.》 Disse freddamente.

《Davvero, scusami.》 Venni blocato dalla campana.

《Tranquillo...Adesso però devo andare a casa. A domani..》disse timidamente salutandomi e si avviò verso l'uscita.

Rimasi lì fermo nell'atrio vuoto pensando a quello che successe nell'arco di quelle poche ore che a me erano sembrate un'eternità.
Poi ripensai al momento in cui mi accarezzò e mi sorrise. Mi mandò completamente in fuori di testa in quel momento. E questa cosa non mi era mai successa con nessun'altra ragazza. Come poteva farmi questo effetto una come lei?

Ero così perso in quel momento.

Salve bella gente :D

When non ho un cazzo da fare e scrivo capitoli alle 4:30 del mattino perché si, ho scritto il capitolo alle 4:30 di notte.

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Alla prossima! :)

-Als♡

18 || Alberico De GiglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora