JANE POV
"Allora" disse iniziando una conversazione appena usciti dal negozio
"Parlami un pó di te" mi guardó.
Mi fermai e lo guardai negli occhi "Ascoltami razza di-di evaso dalla prigione, io e te non siamo amici e mai lo saremo, quindi non mi metteró seduta con te in un tavolo di Starbucks davanti ad un caffè a parlarti della mia vita, nè tantomeno ti forniró dati sul mio conto" finí tutto d'un fiato, ni guardó sbuffando.
"scontata" "io scontata? Bene ora faccio una cosa che non è per niente scontata"
Presi un bel respiro, gli lasciai la mano e iniziai a correre verso il distretto di polizia per denunciarli. Zayn non c'era. Non mi seguiva. Si era forse arreso? Mi aveva lasciato andare?
Mi sentì libera.
Arrivai davanti la polizia e feci un respiro dopo la corsa.
Entrai e diedi informazioni.
"Zayn Malik, è lui, tiene in ostaggio me,la mia amica e i suoi amici lo affiancano" un tuffo al cuore. Mi sentivo meglio. "Ci puó dire la via della casa?" "Non la ricordo" "okey il suo numero" "mi hanno rotto il cellulare" "signorina ci sta fornendo poche prove, non è che lo ha sognato?" "COSA? MI STATE DANDO DELLA PAZZA?" "VENITE CON ME, VI MOSTRERÓ LA STRADA" il poliziotto mi si avvicinó e mi mise il braccio intorno alla spalla " signorina lei si vede troppi film, torni a casa e si faccia una camomilla, la accompagno?"
Lo guardai con le lacrime e gli occhi pieni di rabbia. Ma non una rabbia normale, una rabbia folle, una rabbia che mi faceva venir voglia di spaccare tutto. Iniziai a piangere istericamente e me ne andai con le mani nei capelli.
Piangevo fortissimo.
Ero esaurita. Camminavo velocemente senza meta, mi chiedevo dove andare.
Decisi controforza di tornare a casa di quello paicopatico.
Singhiozzavo e non riuscivo a respirare.
Camminai per almeno un'ora e mi avvicinai sempre di piú alla casa. Arrivai e non volevo entrare, quindi mi sedetti nel piccolo giardino. Mi asciugai gli occhi e allo stesso momento si aprí la porta: Niall. Ringraziai il Signore che non fosse uscito Zayn. Niall mi guardò e premuroso mi disse "Ei, attenta a Zayn, è molto molto incazzato." "O-okey" "A dopo, io vado a comprare da mangiare" lo salutai e presi coraggio; entrai.
La situazione era terribile. Un'inferno, peggio della seconda stagione di American Horror Story. Mi sentivo in un manicomio; forse di lí a poco mi ci avrebbero portato.
Harry e Allison seduti attorno al tavolo insieme a Louis; Liam uscí poco dopo Niall e, infine Zayn seduto sul divano, guardava un punto fisso incazzato nero.
Mi guardarono spaventati e Zayn si girò; si alzò e mi venne incontro sbattendomi al muro.
"TI UCCIDO PUTTANA! SEI PAZZA?SEI SCAPPATA? SEI ANDATA ALLA POLIZIA EH? TI UCCIDO CAZZO TI UCCIDO" preso dalla rabbia mi diede un pugno sullo stomaco.
Mi piegai in due e scivolai- appoggiata alla porta -a terra.
Zayn come pentito, mi guardò e si mise le mani sul viso. Harry mi aiutò ad alzarmi e Louis lo stesso; Allison si alzò e disse " Che schifo, meriti il manicomio"e andò al bagno.
Zayn disse"scusami non volevo"
Toccandomi la pancia lo guardai con le lacrime. Scossi la testa in senso di negazione "non ti permettere neanche a guardarmi più negli occhi, pazzo"
ZAYN'S POV
arriva un messaggio nel mio cellulare.
"Le femmine non si picchiano caro Malik, rischi grosso ferendo i tuoi ostaggi"
-Jackson
Oh cazzo.
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Salve a tutte/i,
Spero questo piccolo capitolo vi piaccia , a 20 views prossimo capitolo.
Ma cosa succederà a Zayn e Jane? Cosa farà Allison? Cosa scoprirà Jane sul conto di Zayn?
Ma soprattutto chi è Jackson?
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"Bad."z.m
Fanfiction"Ti odio." "Anche io,non sai quanto." "Mi stai rovinando la vita sai?" "La rovino a tutti." "Con me ce la stai mettendo tutta." "Ora sarai libera,da me." "....non voglio esserlo più." [frasi tratte da questa fanfiction.]
