~Just you~

Tu? (Capitolo 7)

Come al solito scendo al bar vicino all'ufficio per mangiarmi un insalata o qualcosa di leggero quando la vedo in compagnia di una ragazzo più o meno nostro coetaneo. Non pensavo che avesse un fidanzato, non l'avevo mai sospettato e la cosa, non so per quale motivo, mi lascia un po' pensieroso. Mi siedo su uno sgabello che guarda sulla vetrata e mangio l'insalata buttando l'occhio ogni tanto su Jessica e il ragazzo che sta con lei, parlano e sembrano molto in confidenza. Lui sembra un tipo atletico, uno sportivo insomma.
Mentre torno in alla mia scrivania continuo a pensarci fino a quando lei arriva nel mio ufficio e si siede senza neanche salutare.
Non so per quale motivo ma ora mi sento infastidito da quel ragazzo e ciò si ripercuote su Jessica e sulla nostra cooperazione tanto che mi dice " È successo qualcosa? Mi sembrava che stamattina nonostante tutto stessimo lavorando bene!" Senza darle troppo peso le rispondo che non ho nulla e di andare avanti così da finire in fretta. Mi guarda con un' espressione a metà tra la rabbia e la confusione ma procediamo con il lavoro. Sembra quasi che si senta offesa dal mio comportamento e infatti diventa scontrosa e intrattabile. Quando poi rispondo ad un messaggio di Anny, ammetto di averlo fatto per provocarla un po', scoppia e guardandomi davvero arrabbiata esce dall'ufficio sbattendo la porta. Per fortuna manca poco alla fine di questa giornata lavorativa. Mentre guido verso casa penso a ciò che è successo e cerco di spiegarmi perché quel ragazzo con Jessica mi abbia fatto sentire in quel modo. Sono un po' confuso su me stesso e questo non mi capita quasi mai, sono sempre stato sicuro di me fin da bambino.
Non vedo l'ora di gettarmi sotto la doccia e così in un secondo ci sono sotto e mi rilasso. Quando finisco mi metto comodo con una tuta e mi preparo la cena ma non ho molta fame così finisco per lasciare il piatto quasi pieno. Decido che ho bisogno di leggerezza dopo oggi e così accendo la TV cercando tra i canali qualcosa che faccia ridere. Non trovo nulla di speciale e così decido di rilassarmi sotto le note di un buon vinile, metto su un disco di David Bowie e mi lascio trasportare dalla musica. Senza accorgermene mi addormento sul divano e quando la sveglia suona è ora di andare al lavoro, di nuovo. Ho davvero dormito sul divano?????? Era da molto che non mi succedeva.
Mi preparo e scendo a prendere la macchina in garage, arrivo al lavoro con 10 minuti di ritardo perché oggi piove e la città, come di suo solito, si blocca.
Quando arrivo in ufficio Jessica non è alla sua postazione e mi chiedo come mai sia in ritardo oggi. A togliermi ogni dubbio ci pensa la segretaria dicendomi che oggi Jessica si è presa un giorno di ferie e non verrà, si scusa ma aveva un' impegno molto importante e inderogabile. Che faccia tosta, mi lascia da solo a preparare questa campagna e non mi avvisa nemmeno. Sarà in giro con il suo amico muscoloso, altro che impegno inderogabile.
La mattina passa tranquilla, metto a punto alcune cose, faccio qualche telefonata e così arriva l'ora di pranzo. Decido di uscire a mangiare perché più che fame ho voglia di una boccata d'aria. Mentre sono al bar indeciso su quale tipo di insalata prendere decido di mandarle un messaggio, lo faccio per dirle che ho messo a punto alcune cose nel progetto, lo so è una scusa ridicola ma voglio vedere la sua risposta. Intanto pago e torno alla mia scrivania godendomi quel poco di sole che riesco ad intravedere tra i palazzi. Questa donna mi farà impazzire...