La mattina feci piu fatica ad alzarmi poiche la sera prima avevamo finito di guardare la tv a mezzanotte e mi sono addormentata verso l'una.Sul marciapiede poco piu avanti di me vidi una ragazza alta,non ci feci caso ma poi mi ricordai della mia vicina e urlai:"Alex!"lei si giro di scatto e mi venne incontro,"Stai andando a scuola vero?"le chiesi arrossendo un po,lei si tiro indietro i capelli e si mise a ridere,"Sisi bella oggi vengo";non feci caso nel modo in cui mi aveva chiamato e insieme andammo a scuola,parlando di quanto lei odiasse sua madre,sua padre e i professori,mentre si lamentava io ascoltavo senza aggiungere parola,non mi volevo intrommettere nei suoi discorsi.Quando arrivvamo a scuola maya mi vide e mi venne subito ad abbracciare,lo stesso fece mirko e il suo amico charlie."Vi presento alex"maya rise e prendendomi in giro disse:"lo sai vero che andiamo in classe con lei!"oh gia pensai tra di me,"Vabbe"e mi misi a ridere.Alex andò verso due ragazzi molto piu grandi di noi avranno avuto 20 anni,pieni di tatuaggi e stavano fumando,li salutò con due baci sulle guancie per poi mettersi a fumare anche lei.Mentre fumava mi guardò e vedendo che la fissavo si mise a ridere e continuo a parlare con i suoi amici.Durante l'ora di latino la prof ci assegnò i compiti e per tutta l'ora alex non faceva altro che fissarmi e scrivere sul banco.Finite le sei ore di scuola andai verso casa quando senti una voce familiare urlare:"Pipes"solo mio padre mi chiamava cosi,mi girai sperando con tutto il mio cuore che fosse lui,ma era alex."Alex"mi viene incontro;io ero molto imbarazzata,mi aveva guardato per sei ore e considerato la gente che frequenta è inquietante come cosa,lei vedendo che ero in imbarazzo non disse una parola e andammo a casa insieme,arrivata a casa,ci dividemmo e alex dal ciglio della porta urlò:"Pipes"mi giro e la guardo pietrificata,"Ti va di fare latino insieme?"mi domanda e io essendo gentile le rispondo:"Certo,con piacere"mi sorride e mi dice che posso venire quando voglio,le sorrido ed entro in casa,appoggiando la borsa e mettendomi a tavola.Fini di mangiare in un battibaleno e subito andai da alex.Bussai alla porta e una signora sulla ottantina mi venne ad aprire,"tu devi essere piper" "si,sono io,Alex è in casa?,dobbiamo fare latino"le chiesi sorridendole.Senti dei tonfi e una voce familiare"Arrivo"urla alex scendendo le scale.La signora mi fa accomodare e mentre aspetto alex guardo le foto di famiglia attaccate in tutta la casa,in quelle foto erano ritratti due ragazzi molto giovani con in braccio una bambina piccola,che aveva i tratti di alex,si doveva essere lei,pensavo tra di me,mi guardavo intorno e niente tutte foto di alex,ma insieme ai suoi nonni,nessuna foto con quei due giovani ragazzi."Vieni su piper"urla alex e allora prendo la borsa e salgo in camera sua.Aveva una camera piccola con un letto bello grande al centro e con un armadio davanti e una piccola scrivania con un pc portatile sopra.Si girò e mi sorrise"Ehy ciao"mi accorgo subito che ha due occhi gonfi come se avesse pianto e le chiesi subito se andava tutto bene ,lei mi sorrise e mi rispose che va tutto bene,anche se non sono convinta lascio perdere pensando che non sono fatti miei.Passiamo il pomeriggio a parlare e a ridere e quando si è fatta l'ora di andare a casa mi accorgo che non abbiamo fatto latino,ci guardiamo e ridiamo e lei urla:"Siamo nella merda"io rido e le dico che l'avrei fatto dopo e gliel'avrei mandato su whatsapp,lei mi sorride e mi abbraccia buttandomi sul letto,divento tutta rossa e alzandomi le dico di non preuccuparsi,la saluto velocemente e mi incammino verso casa.Passo la sera a pensare al pomeriggio appena passato e sulle dieci mi metto a fare latino e glielo mando,lei mi risponde immediatamente con scritto:'grazie mille pipes a domani😘' visualizzo e le rispondo in modo freddo:'prego'
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'I'm In Love With You,I Don't Know Why But I Love You'
Roman pour AdolescentsPiper è una ragazza ordinaria,brava scuola e con pochi amici ma onesti Alex ragazza scorbutica,di quelle persone che disegnano teschi suoi banchi di scuola.Sono nella stessa classe,apparentemente cosi vicini ma in realta cosi lontane,fino ad un gior...