.Capitolo 1.

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C'era una volta, ma adesso non c'è più..perché..perché l'ho deciso io, in un bosco buio e misterioso una capanna di legno di betulla.

All'interno di questa inusuale capanna ,per un bosco così tetro, abitava una ragazza troppo bella, troppo simpatica troppo..no.

Questa ragazza non era niente di tutto ciò.. non era bella e neanche troppo simpatica. Aveva deciso di abbandonare la sua famiglia e di scappare, di rifugiarsi lontano da tutte le ansie che la opprimevano.

Nella sua capanna non c'erano specchi, ella riusciva a specchiarsi solo nello stagno accanto alla sua abitazione.

La sua vita procedeva monotona, ma un giorno, all'improvviso sentì un grido.

Subito uscì dalla capanna, ma non vide nulla. Così, con la sua fantastica abilità e agilità degna di un elefante indiano incinto e sovrappeso, si arrampicò su un albero abbastanza alto da poter scorgere al di là della pianura.

Ciò che vide non le sembrò vero. Era qualcosa si straordinario, lei non...

Lei cadde dall'albero e con il sedere dolorante iniziò a correre verso la pianura.

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