Silent wood

.Capitolo 4.

Appena nella radura tornò a regnare la calma, la ragazza guardò il bocciolo che stringeva nel palmo della mano.

In quel momento dal bocciolo cominciò a sprigionarsi una lucetta rosa..e subito dopo apparve.. un fatino.

Egli era alto quanto il mignolo della ragazza.. ed era vestito in un modo alquanto strano per essere un fatino: indossava una camicia rosa, che usciva a sbuffo da una calzamaglia rosa, tenuta su da un paio di bretelle rigorosamente rosa. Il suo viso era contornato da una barba rossiccia che si estendeva fino al collo e che sembrava essere stata intinta nella polverina rosa e argento.

La ragazza era alquanto..come si può dire.. sconcertata dalla visione di tanta virilità in un unico esserino..ma fu allora che quella cosa parlò.

"Ehi bambola, mi chiamo Serli, il fatino dei merletti, e sono qui per farti diventare una..no aspetta. Ho sbagliato personaggio. Ricomincio. We figa..no aspetta..non siamo in un videofilmato dei "Lo Spettacolo"..Ci riprovo. Ciao, sono Serli il fatino dei merletti..come mai mi hai chiamato?"

A quel punto la ragazza mezza inorridita, mezza incuriosita, un quarto schifata e un quarto stordita, raccontò a Serliilfatinodeimerletti cosa era successo.

"Oh, allora è molto diverso. Tu non ne sai nulla di chi è la principessa Sybil che abita nell'albero.."

"No, non ne so nulla e non vedo perché dovrei."

"Devi sapere che la principessa sta fuggendo da giorni dalle grinfie del re Giugobaldo di Matteolinchia, egli è un re malvagio, egocentrico e giudicato da molte fanciulle del reame come la più splendida creatura che abbia mai aperto gli occhi al mondo. Egli vuole rinchiudere la principessa Sybil nel suo castello,e obbligarla a cucire i suoi calzini e le sue mutande. Tu -come alucciasbrilluccicosa ti chiami- hai il compito di salvarla.. lei ha scelto te."

"Io mi chiamo Noemi. Sono la guardiana della capanna di betulla nel mezzo del bosco. Non ho mai incontrato la principessa Sybil prima di oggi e sinceramente non capisco come mai abbia scelto me per salvarla."

In quel momento il fatino scoppiò in una risata femminile e vanesia e disse:

"Tu, davvero non sai nulla della Profezia della profeta Annalenziaguccionica?"