Trowback: La ragazza stava sul suo letto,cercando di addormentarsi. Non sapeva cosa sognare se non quello che sognava sempre: diventare una vera principessa. Avrebbe voluto essere la principessa più bella del regno più bello, danzare con i suoi lunghi vestiti dorati e comprare tutto quello che voleva. Però,quello che in realtà aveva erano i suoi genitori e le sue sorelle. Questo a lei bastavano per essere felice. Niente di più. Così tutte le notti si sedeva sul suo letto, radunava le sue tre sorelle e prendeva un libro,ogni sera lo stesso, che parlava di principesse,re e regine. Lei aggiungeva sempre qualcosa di suo, per rendere il libro ogni volta diverso dalla sera prima. Le sue sorelle la ascoltavano con piacere,in silenzio. Quando giungeva l'ora di andare a dormire, le sorelline piccole andavano nelle loro stanze,mentre la più grande si distendeva sul suo letto a sognare ció che aveva letto. Ma quella sera,la sera prima del suo quindicesimo compleanno, non riusciva a chiudere occhio.
"Maestà,deve aiutarci. Peter Pan non puó continuare a possedere Belle." Tremotino spiegò come aveva fatto ad intrappolarla.
"Conosco lo scrigno dei sette mondi. Peter lo voleva da sempre e desiderava visitare tutti e sette i mondi al suo interno,con me,come mi aveva promesso." Scese le scale a piccoli passi. "Seguitemi". Inizió ad incamminarsi verso un lungo corridoio, le pareti erano coperte di quadri e c'era una porta ad ogni metro. Quella più lontana, era quella in cui entrò la regina.
"Ecco,questo e il posto in cui io dormo. Di solito non ha il permesso di entrare nessuno. Adesso farò un eccezione." Si sedette davanti al grande specchio e prese da un cassetto un piccolo portagioie. Lo aprì, e una piccola principessa iniziò a girare su sè stessa al suon di una musica che si riproduceva da sola.
"Questo me lo ha regalato lui."
"Un carillon? E come dovremmo usarlo per capire dove é finita Belle?" Chiese Regina.
La regina dai lunghi capelli castani toccò con il dito indice la testa di quella piccola principessa in legno. Essa si alzò,i aprì e si formò un castello di legno di dimensioni ridotte,con sette porte.
"In ogni porta,c'è uno dei sette mondi. In cui potrebbe essere Belle. Il Mondo Blu, formato solo dall'oceano" Disse indicando una porta dello stesso colore. "Il Mondo Rosso, il peggiore, in cui c'è solo dolore; il Mondo Giallo, in cui c'é sempre il sole,mai smetterà di splendere; il Mondo Verde, distese pianeggianti infinite. Il Mondo Bianco,neve,neve e altra neve." Continuò ad indicare per ogni Mondo la sua porta. "Poi ci sono due Mondi che non hanno un colore,ma sono il Paese Delle Meraviglie e il Paese dei Balocchi."
Dato che non riusciva ad addormentarsi, decise di contare quanto mancasse al suo compleanno. Tic-tac. Era quasi mezzanotte ed era già pronta ad esprimere il desiderio di diventare una spledida principessa. Ma vide qualcosa alla finestra,che la interruppe.
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Once Upon a Time
Fantasy"Ma, tu sei Peter Pan! Amare è una cosa da adulti!" "Bé, impareró a crescere." --