- PREY -

- TOURNESOL -

- Panico Time -

Questa è la prima volta che pubblico e presa da un raptus istintivo ho scritto qualcosa di getto non so come il mio cervello ha fatto uscire questa &storia& &pensieri& non so nemmeno io come definirlo quindi siate clementi!

- Fine Panico Time -

Come ad ogni festa che la mia famiglia organizzava io ero costretto a presiedervi, ed ogni volta sentivo l'impulso irrefrenabile di fuggire via, ma purtroppo venivo frenato dalla moltitudine di persone che mi circondava e dai obblighi dell'alta società, non ne potevo proprio più era snervante essere il primogenito di una delle famiglie più importanti del regno.

Chi sono? Non lo so nemmeno io con certezza...

Per il ciambellaio di corte io sono sua Regalità il Principe Gajeel Redfox Generale della VIII divisione del paese di Fiore non che Comandante della Guardia reale del regno di Arios.

Dico io ma è possibile che ogni volta che varco le porte di una stanza in cui c'è gente devono dire tutte queste cazzate?!

A volte penso che quando morirò non basterà una lapide per contenere tutti gli appellativi che mi affibbieranno.

E poi c'è quello con cui tutti i miei nemici mi hanno affibbiato, Black Steel Gajeel terrore oscuro, sanguinario generale che non mostra pietà per nessuno dei suoi nemici.

Sinceramente a quantità di appellativi, preferisco questo è più semplice meno pomposo.

Ma nessuno di essi mi definisce per quello che sono...

Per me io sono un uomo di 29 anni che nel suo corpo ha così tante cicatrici da non riuscire a sopportare il ricordo di ognuna di esse, il solo sfiorarne una mi porta alla mente scene orribili di morte e distruzione, al punto di sentire l'odore di sangue che mi impegna le mani, come se fossi ancora nel campo di battaglia e non nelle sale della residenza estiva della mia famiglia.

E già perché io sono al Gran Ballo, e che ballo signori, questo è il ballo del anno, in questo giorno la creme de la creme dell'alta società fa di tutto per esservi.

Io non capisco cosa ci sia di bello in esso... mha... Sarà che io mi sento soffocare in queste mura e di certo vedere tanti squallidi scenari mi fa desiderare di essere lontano.

Ma purtroppo è ancora troppo presto per evadere da questo manicomio e mi costringono a fare un giro delle sale tanto per confermare la mia voglia di fuga.

Appena varco la soglia della sala principale vengo assalito da una un gruppo di uomini alto locati, per di più ambasciatori dei regni vicini, che vogliono congratularsi con me per la mia ultima impresa in battaglia.

Grande come se ci fosse qualcosa da festeggiare per aver ucciso delle persone...

Con molto garbo mi di vincolo da questa conversazione con una banale scusa e procedo nella sala per raggiungere la terrazza che porta al giardino, nel frattempo guardo meglio la stanza e mi accorgo che per quest anno il tema delle decorazioni floreali sono i girasoli.

Noto con piacere delle finanze della mia famiglia che Mira, la nostra pianificatrice di eventi, non che "amica" , e io aggiungerei un di letto, di mio cugino Laxus Dreyar, non ha badato a spese per far risplendere di vita questo posto, e il risultato è sorprendente.

La stanza è stata riempita di decorazioni molto sfarzose, ma che nel complesso della composizione tutto appare pulito e lineare accentuato dall'immenso lampadario in cristallo posizionato al centro della sala. La stanza è dominata da un mix di aromi floreali che nemmeno un esperto botanico saprebbe definire a quali piante appartengono per quante ce ne sono.