- PREY -

- FUCK -

- FUCK -

Non vedevo l'ora di partire, mi stavo dirigendo verso l'uscita del castello, Mamma e papà mi stavano aspettando alla macchina pronti per andare al confine...

Erano finalmente passati i tre giorni e non stavo più nella pelle, finalmente l'avrei rivista dopo così tanto tempo...

Queste notti sono state un tormento, non facevo altro che sognarla mentre facevamo l'amore in posizioni così piccanti...

Non potevo credere che il mio cervello riuscisse ad elaborare così differenti situazioni, e per giunta una più eccitante dell'altra...

Dio, la mia preferita era stata in assoltuo quella che avevo avuto la scorsa notte...

Ero appena entrato nella mia camera dopo un intenso allenamento con Lily, il mio corpo era ricopeto di sangue e sporcizia, avevo dannatamente bisogno di fare un bagno.

In fretta e in furia mi tosi gli ultimi stracci che avevo in dosso dirigendomi verso il bagno, ma prima che ebbi il tempo di girare la maniglia della porta percepì un lieve scroscio d'acqua provenire da tutt'altra parte...

Mi voltai e iniziai a camminare seguendo il rumore che man mano diventava più forte, fino ad arrivare ad un'altra porta...

Varcandola rimasi stupefatto da quello che vidi...

Ero ai piedi di un'immensa cascata, non avevo mai visto niente di così bello, sembrava un luogo incantato, vi era una pace ed una serenita mai provata prima, potevo sentire le mie membra alleggerirsi alla piacevole sensazione, mi guardai intorno cercando di vedere se ci fosse qualcuno nei paraggi ma, non vedendo nessuno, decisi di tuffarmi.

L'acqua era cristallina, potevo vedere la sabbia bianca sotto ai miei piedi... Si stava dannatamente bene, non poteva esserci niente che potesse rendere ancor più incantevole questo posto...

Come mi sbagliavo...

Quasi del tutto rilassato chiusi gli occhi godendomi questa atmosfera, riuscì a malapena a sentire una cansone...

" Maracaibo...

Balla al barracuda si ma balla nuda,

za za..."

Cercai di concentrarmi sulla voce volevo capire da dove provenisse... Era così familiare quel timbro vocalico ma non riuscivo a capire di chi fosse...

" Si ma le machine pistole,

si ma le era una copertura,

faceva traffico d'armi con Cuba... "

Aprì gli occhi e iniziai a muovermi seguendo la voce, arrivai ai piedi di uno scoglio...

Non riuscivo a vedere bene con esattezza cosa ci fosse sopra, solo una macchia azzurra spiccava da esso...

Mi avvicinai ancora di più, dovevo vedere cosa fosse, o chi fosse, mentre la melodia continuava...

" Innamorata si ma di Miguel. Ma Miguel non c'era,

era in cordigliera da mattina a sera."

Ero arrivato proprio sotto allo scoglio e non potevo credere ai miei occhi, Levy era bellissima...

Era in costume da bagno a prendere il sole in posizione supina, con la testa rivolta verso l'orizzonte...

Credo che non avesse notato la mia presensa, stava ancora continuando a cantare, piano piano mi avvicinai a lei...