- CHOICE -

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- CHOICE -

Dove prima vi era il tornado, ora era comparsa una bambina dai capelli lunghi rosa che stava piangendo sotto il corpo della mia amata e con le sue piccole manine, stava accarezzando il suo volto mentre tra le lacrime cercava di parlare con Levy nella stessa lingua che qualche ora prima avevo sentito dalle sue dolci labbra...

- " Brave, veramente brave, sul serio potreste vincere un Oscar a testa..."

Una voce femminile risuonava nella stanza non capivo da dove provenisse finche Axel non prese la parola.

- " Karim sei tu?"

- " Axel certo che sono io, cosa pensavi?"

Una donna minuta della stessa altezza di Levy era apparsa accanto a noi e stava guardando Axel con aria indispettita.

- " Beata gioventù, cosa devo fare con voi?!"

Si scostò da Axel per avvicinarsi alla bariera e sospirando riprese la parola..-

- " Avete finito voi due? Lev ti prego... Le stai facendo venire un coccolone, per non parlare di tuo padre che sta cercando di distruggere quell'ampolla... Vi prego, se non vede che siete vive non smetterà di piangere e non ho voglia di mettermi i tappi nelle orecchie!"

- " Che palle che siete! Vi dovevate intromettere proprio ora?! Non potevate arrivare tra un paglio di ore così avrei senz altro ripreso il mio cuore?"

Sgranai gli occhi, la Regina di Picche era viva e si stava pure lamentando?!

Mi voltai verso Axel per capire cosa stesse succedendo, stava fissando Acqua con uno sguardo mistro tra l'arrabbiato e il sollevato.

- " Acqua ma sei diventata scema cosa avevi intenzione di fare?! Si può sapere? Volevi farmi crepare?! Se non ti amassi così tanto da essere pazzo di te a quest'ora ti avrei mandato a quel paese per questa trovata del cavolo..."

Disse Axel arrabbiato dando sfogo a tutta la sua frustrazione, ma poi sospirando pesantemente tornò a parlare in tono più calmo...

- " Amore mio cosa volevi che ti dimostrassi? Ti amo dal primo giorno che ci siamo visti, ho fatto di tutto per farmi notare da te, nonostante mi hai respinto nei modi più disparati, ma alla fine ho fatto breccia nel tuo cuore e ormai è quasi un anno che viviamo nella mia Saiki, o per meglio dire la nostra Saiki..."

Lo vidi guardarla con gli occhi pieni d'amore e gioia, fremeva dalla voglia di tenerla tra le sue braccia per dimenticarsi di tutta questa brutta storia.

- " Ahhhhh... Forza dillo... Non mi servono le doti di Cobra per sentire quello che pensi, il tuo silenzio mi sta rimbombando delle orecchie!"

Disse Picche, mentre si toglieva la spada dal petto riuscendo così ad incrociare le braccia...

MA COME E' POSSIBILE?!

Con una ferita al cuore come quella non c'è speranza che possa essere sopravvissuta....

- " Mhahaha... Sai Picche, è un piacere dimostrarti che io ho ragione, e quello che mi da più soddisfazione in assoluto è che per questa tua bravata hai voluto pure fare un patto che ti si è rivoltato contro, e quindi, per questo, non riavrai il tuo cuore ma anzi, restera nel petto di Axel per tutta la vita perchè come dicevo, lui è la tua anima gemella sennò non gli avresti dato il tuo cuore...

Ora...

LEVAMI QUESTO CAVOLO DI PUGNALE DAL PETTO!"

LEVY... LA MIA REGINA E' VIVA!

Fui travolto da un mare di emozioni contrastanti...

Ero felice di sentire di nuovo la voce della mia regina ma questa bravata non mi sarebbe andata giù tanto facilmente. Mi avrebbe dovuto spiegare tante cose...

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