Capitolo 18

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Notai una pietra abbastanza grande accanto alla panchina, e la presi di nascosto.
Io: ...questo. E lancia la pietra in faccia ad Alexander facendolo cadere e accasciare a terra dal dolore. Ai due uomini tirai la stessa pietra nello stomaco e caddero a terra pure loro.
Poi con tutte le mie forze presi Lorenzo in braccio e lo portai fino a casa dove lo medicai.

5 ORE DOPO..

Vidi Lorenzo svegliarsi.
Io: amore come stai?
L: Hey, si tutto bene. Ma com'è che sono a casa?
Io: bhe, ti ho portato a casa in braccio..
L: cosa? Tu?! *dice stupito* e come hai fatto?
Io: si io. Con la forza dell'amore
L: tesoro, io non so che dire
Io: non dire nulla allora. Riposa *bacia*
L: *ricambia*
Dopo svariati baci mi misi a letto con Lorenzo e ci addormentammo.


Scusate se il capitolo è corto ma non ho avuto tanta fantasia nel scrivere questo capitolo..Spero che vi sia piaciuto comunque..bacii😘😘

Un' Amore Impossibile||Lorenzo OstuniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora