Quando scese dalla scaletta dell'aereo a Tunisi, il sole era accecante e faceva molto caldo. Dopo aver passato i controlli di dogana, uscì sullo spiazzo dell'aeroporto per prendere un taxi che lo portasse in albergo. Finalmente le vacanze. Dopo due anni di convivenza Gianni lo aveva lasciato e lui era rimasto solo. Si era disperato per due settimane, poi – aiutato dagli amici e in particolare da Elena, una sua amica d'infanzia – se n'era fatto una ragione e si era rassegnato alla solitudine. «Vedrai che presto qualcuno lo trovi», lo aveva confortato Elena. Alessandro aveva sognato una vacanza con Gianni a Formentera, ma adesso, da solo, aveva scelto Tunisi, poiché erano anni che desiderava fare una vacanza in un paese arabo, ma aveva sempre dovuto rinunciare all'idea, dato che i paesi di religione islamica non sono molto tolleranti verso le coppie gay.
STAI LEGGENDO
Quella vacanza a Tunisi
General FictionAlessandro, steward di una compagnia aerea, si concede una vacanza a Tunisi, per staccarsi dalle sue travagliate vicende sentimentali. Non vuole più pensare all'amore, per un po'. Il destino ha in serbo per lui una sorpresa: s'imbatterà ben prest...