No, I can't take one more step towards you
'Cause all that's waiting is regretEro in piedi davanti alla porta, con la valigia in mano, pronto ad uscire; lo sguardo basso sulle mie scarpe un po' sporche di terra.
Ricordo bene la sensazione che stavo provando in quel momento: ero ferito ma anche spaventato che quello poteva essere veramente l'ultimo litigio.
Lui se ne stava là seduto in silenzio sulla poltrona, a guardare fisso il muro con il mento appoggiato alla mano.L'avevo beccato di nuovo.
'Le stavo facendo un favore.' Era stata la sua scusa questa volta. Non era però delle più stupide.
Ogni volta pensavo che fosse l'ultima, che sarebbe cambiato e che non mi avrebbe più trattato così. Ma la verità è che mentivo a me stesso: sapevo benissimo che non era capace di fermarsi, gli piaceva troppo.
Ed io ero stanco, stanco di sentirmi in questo modo.Era entrato in casa mentre ero impegnato a preparare le uniche cose che mi ero portato da lui. Subito era confuso e aveva tentato di fermarmi; poi la cosa era degenerata e le nostre incomprensioni erano sfociate nell'ennesimo litigio. Ero così stufo.
Gli avevo urlato che era finita e che me ne sarei andato, stavolta per davvero.
Lui si era zittito, accasciandosi sulla poltrona e da quel momento non avevamo più parlato. Non mi sentivo nemmeno capace di piangere, oramai non sentivo più nulla."Calum ti ho già detto che mi dispiace, perché fai così?"
Alzai lo sguardo incontrando il suo.
Quasi sembrava dispiaciuto. Mi faceva pena."Addio, Ashton. Stammi bene." Trovai il coraggio di pronunciare prima di aprire la porta e lasciare per sempre quel posto con un senso di libertà che mi alleggeriva l'animo.
La verità era che lui non lo faceva volontariamente; non era un gioco per lui.
Ma una vera e propria collezione. Una di barattoli dei cuori che rubava a chi capitava.
Ed il mio sarebbe stato per sempre il suo primo premio, in bella vista sulla mensola. Il barattolo del suo orgoglio.
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jar of hearts - cashton
FanfictionMi ero ripromesso che non avrei più avuto a che fare con lui. Ma ora era tornato e mi voleva di nuovo con se.