Fin da quando ne ho memoria sono stata una ragazza sola.
Non ho alcun ricordo del mio passato e dei miei genitori, di loro so solo che erano della nazione dell'acqua e che mi hanno tramandato i capelli "color oro" così li chiamano qui. Per molti anni sono stati la mia rovina, la gente mi chiedeva di venderglieli, di poterli studiare, le persone più meschine mi chiedevano dove fossero i miei genitori e se avrebbero acconsentito a vendermi, io rispondevo sempre "si, sono qui dietro l'angolo, ora vado a chiamarli" e poi correvo via senza mai guardarmi indietro.
Non avevo neanche più paura di quegli uomini che facevano a gara ad avere il "gioiello più raro".
Pensavo che i miei capelli fossero una maledizione, cosa avevo sbagliato nella vita perché fossi così diversa da tutti? Forse mi portavo appresso un brutto scherzo del destino giocato ai miei genitori, avranno pensato che fossi malata e mi avranno lasciata sul ciglio di una strada abbandonata a me stessa, a morire sola. Ma non ero malata e non sono morta, sono qui per affrontare il mondo nonostante tutte le avversità, nonostante la solitudine.
Cosí fino a miei otto anni ho vissuto in un orfanotrofio gestito da monache severe ed antipatiche, mi divertivo a fare dispetti agli altri bambini, a rovinare le tuniche delle suore e nascondere i loro oggetti. Una notte di febbraio mi trovarono a frugare nel frigorifero alla ricerca di qualcosa di più saporito delle solite minestre della mensa, la mattina che ne seguí mi chiusero fuori dall'orfanotrofio ,proprio loro che parlavano di compassione. In veritá non fu una cosa così tragica, in un mese maturai più di quanto avevo fatto in otto anni di vita, imparai ad orientarmi, a riconoscere i volti delle persone per capire di chi fidarmi e di chi no. Ero una nomade, mi stabilivo in piccoli paesini di pereferia e ci rimanevo giusto il tempo di riposarmi e fare provviste. Quando in un paese iniziavano a girare le voci sulla "misteriosa ragazza dai capelli d'oro" e di conseguenza aumentavano le proposte indecenti, partivo, cambiavo paese.cosi era la mia routine.
Ogni volta era una nuova avventura, facce nuove e posti nuovi, una nuova vita, che però si dimostrava sempre uguale a quella precedente.
Il lato negativo era il modo in cui mi guadagnavo da vivere, elemosinando, dicevo che ero malata, che la vita stava abbandonando il mio corpo piano piano a partire dai miei capelli ed ero rimasta senza soldi. Quando il teatrino della ragazza malata non funzionava, rubavo. Ero brava nel farlo, furba e sveglia e, per mia fortuna, il mio visino era troppo angelico perché qualcuno dubitasse di me. Non ne sono mai andata fiera ma d'altronde ognuno fa quel che può per guadagnarsi da vivere.
Con i soldi che guadagnavo mi compravo da mangiare, per quanto riguarda l'alloggio ho sempre dormito per strada, mi inoltravo nella foresta più solitaria per essere certa di non essere disturbata, in mezzo alla natura e al buio mi sentivo protetta, erano la mia casa ovunque mi trovassi.
Stavo benissimo da sola con me stessa, mi sentivo a mio agio, non avevo bisogno di amicizie e relazioni, o almeno era quello che credevo. In tutta la mia vita avevo avuto solo un amico, Thom. Era esattamente come me, un nomade senza famiglia, si procurava da vivere facendo qualche lavoretto qua e là e rubando di tanto in tanto, era scaltro, veloce il suo corpicino pelle e ossa sembrava fatto apposta per questo tipo di lavoro. Thom fu la prima vera persona a cui mi affezzionai, era importante per me , ci tenevo veramente, quando lui mi guardava non mi sentivo "la ragazza dai capelli d'oro" ma solo Arya.
Presto però capii che mi sbagliavo, per lui non era lo stesso, ero solo una persona di passaggio nella sua vita. Io me ne ero innamorata ma lui non provava nulla oltre l'amicizia nei miei confronti. Ci rimasi malissimo, speravo davvero che tra noi sarebbe potuto nascere qualcosa, così presi e mi trasferii, ancora una volta.
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Destiny
RomanceIn un passato alternativo, dove il mondo è diviso in quattro nazioni e gli uomini spesso si dimostrano crudeli e spietati, Arya , uno spirito puro, deve prepararsi a sposarsi e diventare regina. Ma un amore dal passato, improvviso e irrazionale darà...