Nelle mani delle Parche ( Saga di Cupido libro 7 ) ( Larry Stylinson )

9. Che cosa hai visto?

" Cosa stai dicendo Ade?" chiese Giove con sguardo sconvolto " Come fa ad essere prigioniero delle Parche?"

Il dio dei morti guardò il fratello e, dopo aver preso un respiro profondo, iniziò a raccontare :

" Non appena ho bevuto l'acqua del fiume Lete, mi sono sentito trasportare fuori dal mio corpo e ho provato la sensazione di volare in una dimensione parallela.
Ho avuto, però, la capacità di pensare a Louis e, quando l'ho fatto, sono stato spinto in un vortice e portato in una grotta buia ed umida.
Ho visto tre vecchie brutte e rugose, con lunghi capelli sporchi e  mani adunche.
All'inizio non ho capito chi fossero, ma, poi, le ho riconosciute e ho visto Cloto che teneva la conocchia in mano filando il destino degli uomini, Lachesi che girava il fuso, assegnando ad ognuno il suo destino ed infine Atropo che tagliava con le forbici il filo ogni volta che riteneva opportuno farlo.
Ho distolto un istante lo sguardo e ho visto Louis.
Era sdraiato per terra e non si muoveva...
Di più non ho potuto scoprire "

" Avete visto ? Avevo ragione! Papà Louis non avrebbe mai lasciato papà Harry!" disse Armonia accalorata.

Fobos e Deimos si guardarono in faccia e chiesero, simultaneamente, a Giove :

" Ma cosa gli sarà successo, nonno?"

Giove, Giunone e Ade si guardarono in volto e la dea prese la parola.

" Non sappiamo con esattezza che cosa può essere successo a Louis, ma, ragazzi, non vi nascondo la nostra preoccupazione.
Le Parche, da sempre, sono esseri subdoli e malevoli e, purtroppo, sono addirittura superiori a noi dei come poteri "

" Ma cosa si può fare per papà ?" chiese Armonia con occhi colmi di angoscia.

" Dobbiamo recarci dalle Parche e parlare con loro " disse Chirone, intervenendo per la prima volta.

Ade annuì gravemente e disse:

" Il centauro ha ragione, dobbiamo andare da loro e scoprire che cosa è successo a Louis. Voi, ragazzi, tornate a casa e state vicini a vostro padre e ai bambini"

" Noi vogliamo venire con voi !" dissero in coro i tre fratelli.

" No, non se ne parla, trattare con le Parche non è semplice, voi tornerete a casa " tuonò Giove.

I ragazzi chinarono la testa e capirono che, in fondo, il nonno aveva ragione.

Uscirono quindi dal palazzo del padre degli dei e tornarono a casa.