||Love Is Easy | Alberico De Giglio||

Capitolo 3

Alberico: "Hey, che ci fai ancora sveglia?"
Siria: "Ei, mi hai fatto prendere un colpo!" Dico ridendo e alzandomi.
Siria: "E comunque non riuscivo a dormire. Tu invece?" Rispondo alla sua domanda, girandomi verso il ragazzo.
Alberico: "Stessa cosa, andiamo a fare una passeggiata in spiaggia?"
Siria: "Possiamo? Comunque mh, si, perché no?" Dico incerta.
Alberico: "Dai, andiamo su" risponde sorridendo e prendendomi la mano.
Quanto amo il suo sorriso, provo qualcosa di strano, quel qualcosa che solo lui mi fa provare.
Iniziamo a correre fino alla spiaggia, arrivati, ci sediamo. Siamo abbastanza distanti, parliamo un po e lui mi fa segno di sedermi tra le sue gambe, così faccio. Decido di appoggiare delicatemente la testa sul suo petto, lui mi accarezza il viso, sento le guance accaldarsi, era una situazione abbastanza imbarazzante, ci conoscevamo da neanche un giorno ed eravamo così vicini...
Alberico: "Ho voglia di conoscerti a fondo, voglio sapere che tipa sei, ispiri molta simpatia... E, beh, ammetto che sei molto carina" Dice, sussurrando l'ultima frase.
Io non rispondo, non riuscivo ad aprire bocca, l'ho già detto che sta succedendo tutto così in fretta? Beh si, giusto, però anche io voglio conoscerlo, magari potrebbe nascere qualcosa tra noi.

Poco dopo sento le sue labbra posarsi sulla parte alta del mio collo, un tocco umido e delicato che scende lentamente verso la scollatura della maglia. Rabbrividisco leggermente, non me l'aspettavo, ma lo lascio fare, mi piace.

*Alberico*

Alberico: "Ho voglia di conoscerti a fondo, voglio sapere che tipa sei, ispiri molta simpatia... E, beh, ammetto che sei molto carina" Dico, l'ultima parte sussurandogliela all'orecchio.
Non mi risponde. D'istinto le bacio il collo più volte, baci umidi, fragili.
Poi inizio a succhiare, lasciando macchie violacee sulla sua pelle delicata. Mi stacco appena, lei si gira verso di me. Ci guardiamo, uno sguardo che dice tutto e niente. Ne sono consapevole di quello che sto per fare, forse non dovrei, ma è più forte di me. Con le mani le afferro il viso e lo avvicino al mio, lascio sfiorare i nostri nasi, poi le nostre labbra.

*Siria*

Sì stacca dal mio collo e lascio passare il palmo della mia mano su esso. Decido di voltarmi verso di lui, lo guardo per alcuni secondi.

'Quant'è bello? Forse troppo.'
Oddio Siria, che pensi, lo conosci da troppo poco tempo!
E così, Alberico afferra il mio viso e fa toccare i nostri nasi, poi mi bacia. Un bacio delicato, io ricambio.
Mi stacco momentaneamente, lo guardo, gli sorrido, per poi continuare a baciarlo. 
Quante emozioni, le farfalle nello stomaco, la voglia di stare con lui per sempre, su quella spiaggia, insieme, solo noi due.

-

Siamo sdraiati sulla sabbia, la mia testa sul suo petto.
Alberico: "Vuoi tornare?"
Siria: "Come vuoi" dico, un po delusa. Dopo quello che è successo come mi sarei dovuta comportare? Non lo so. Non so manco cosa siamo. Fino ad oggi pomeriggio eravamo conoscenti e ora è successo tutto questo, bene.

Ci alziamo e ci dirigiamo verso l'abitazione di Alberico, mano nella mano.
Quanto siamo saliti al piano superiore ci salutiamo. Faccio per dargli un bacio sulla guancia, ma lui si sposta e me lo da sulla bocca.
Alberico: "Buonanotte piccolina"
Siria: "Buonanotte Albe.."
Entro nella camera e mi butto sul letto, pensierosa..

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SALVEEEE
Sono tornata con un nuovo capitolo!
Sono sparita per qualche giorno senza aggiornare, scusatemii

Bene bene, che è successo tra quei due?
Come si comporteranno i prossimi giorni? Eheheh

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