A Jason Grace production, present: "Il Disagio Di Portare Gli Occhiali".#51PS#6

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Una piccola storiella perché sieta tanti tanti tanti.
Quindi, grazie a tutti, pure a te piccolo essere umano che rimani in disparate senza votare o commentare.
Grazie a tutti di cuore.

Gli occhiali.
Santo il suo inventore (o, perché no, inventori).
Diciamo, però, che, per quanto siano meravigliosi (ti permettono di vedere bene!), hanno qualche pecca.
- Le lenti.
[Oh Stige. Vorrei capire come mai sono qui a fare... questo, potevo...
Ok, ok calmo! Vado avanti, si, concetto afferrato.
Dicevo.]
Oh Stige. Vorrei capire... per quale motivo stupido di macchiano sempre?
S-e-m-p-r-e!
E il disagio disagioso, [Seriamente? Ma Dioniso ti ha dato qualcosa da bere e poi hai scritto... si ok non eri ubriaco. Riprendiamo.], aumenta quando si macchiano di "poltiglia di mostro".
Voi direte una delle vostre solite perle di saggezza degne di Atena: "Ma esistono le lenti!"
Ah, le lenti a contatto.
Certo, sono una mano dal cielo.
[Ma certo, mi pare ovvio. Le ha inventate Ermes!]
Ma, se non sei pratico, ci impieghi ore per metterle.
Immaginate la scena:
Il mostro, putacchiando qua e là, macchiando le già macchiate lenti: "Semidio! Sono pronto a farti a pezzettini!"
E tu, semidio, di tutta risposta: "Ok, vecchio mio. Aspetta un attimo, mi metto le lenti e arrivo. "
[Scusca? Da quand'è che fraternizziamo col nemico? ]
Ora, se vi è capitato un mostro "cattivobuono" vi aspetterà.
Se, invece, siete stati sfortunati, e vi è capitato un mostro "cattivocattivo", quando, un'ora, se non due, più tardi uscirete dal bagno, quasi sicuramente con una lente sul naso e una sulla fronte, [Stai zitta! Si, lo so, fa ridere ma non farlo!], questo, il mostro, avrà già distrutto tutto.
- La forma.
Non c'è mai una forma adetta al tuo viso.
Troppo grande.
Troppo piccola.
Troppo rossa.
[Si, Leo, a te piace il rosso a me no.
Viva il blu.
Scusa, ahi ahi ahi ahi fai malee!]
Troppo blu.
[Il blu fa schifo?! Il blu fa schifo?! Stai zitto. Devi. Solo. Stare. Zitto! ]
- Quando ti suda il naso e devi studiare.
In quel caso la testa deve rimanere china per forza e tu dovrai creare nuove tecniche di yoga per continuare a studiare in modo decente.
[Oppure puoi anche NON studiare.]
- Quando piangi devi toglierli o, macchierai gli occhiali.
- Chi non ha gli occhiali non ti capisce.
[Ah, stolti!]
- Potrebbero aiutarti a capire perché cambiano la sigla ad ogni santissima stagione di Doctor Who.
Ma puntualmente, quando verrà posta la fatitica domanda, loro non risponderanno.
Lasciandoti con altre mille domande senza risposta.
Questo è quanto.
La nostra esperienza occhialuta.
Al prossimo cortometraggio [dubito che ce ne saranno altri] di Jason Grace production.
TRA UNA GUERRA E L'ALTRA L'ARTE È FATTA!




//TITOLI DI CODA//
Jason Grace nel ruolo di produttore che legge i libri e scrittore della sceneggiatura.
Sadie Kane nel ruolo di cameraman.
[Ha ragione, lei è una ragazza.
No. Non ti do il microfono. Scordatelo. Jason, il microfono è mio!]
Sadie Kane nel ruolo di Camerawoman.
Reyna Ramirez-Arellano nel ruolo di costumista.
[Aspetta... cosa?]
Percy Jackson nel ruolo di voce narrante che ha rovinato tutto con i suoi commenti.
[Ehi!]
Nico Di Angelo nel ruolo di mostro cattivobuono sena entusiasmo.
Carter Kane nel ruolo di ragazzo che ci impiega troppo con le lenti.
Il Coach nel ruolo di mostro cattivocattivo con fin troppo entusiasmo.
Hazel Leveque nel ruolo di ragazza che porta occhiali troppo grandi.
Frank Zangh nel ruolo di ragazzo che porta gli occhiali troppo piccoli.
Will Solace nel ruolo di ragazzo che porta occhiali troppo rossi.
[È vero. Il rosso ti sbatte. Passa al blu. Il blu è il bene.]
Magnus Chase nel ruolo di ragazzo che porta occhiali troppo blu con molta ripugnanza.
Annabeth Chase nel ruolo di persona che studia.
[Fin troppo, anche se non le serve.]
Piper McLean nel ruolo di ragazza che piange.
Lerstern Pappalandus nel ruolo di colui che non viene capito da nessuno.
Leo Valdez nel ruolo di ragazzo che sussurrava agli occhiali.















Be, che dire.
Ho passato una giornata a ridere su quello che ho scritto.
Mi sono divertita di più a scrivere i titoli di coda che a scrivere il resto.
Mentre lo scrivevo guardavo Doctor Who, quindi ogni riferimento all'interno del capitolo è puramente casuale.
Non so se si è capito ma dovrebbe essere (o doveva) una sorta di video realizzato dai nostri begnamini.
Un video venuto male.
Se aprirò un calnale YouTube lo chiamerò Jason Grace Production.
Devo.
Be.
Che devo dire.
Grazie di cuore a tutti.
Storia78.






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