YOU ARE THE MUSIC IN ME

CAPITOLO 8

Il giorno dopo mi accorsi di avere 4 chiamate perse da Cameron e decisi di richiamarlo...qualcosa non quadra!

"Piccola Smith (per chi se lo stesse chiedendo quello è i mio soprannome... è troppo cuteee <3),ho bisogno di vederti,ora."

" Cam la tua voce sembra parecchio agitata...dimmi dove possiamo incontrarci."

"Davanti H&M alle 10"

"okok...dammi il tempo di prepararmi e arrivo subito"

"Fai in fretta,è urgente"

"Sisignorcapitano!!"

Dato che erano le otto e un quarto decido di farmi una bella doccia e subito dopo indossa degli shorts neri a vita alta, una canottina rossa e le mie amate converse. Dato che l'appuntamento con Cam è alle 10 e sono le 9.30 prendo il mio cellulare ed esco di casa a fare shopping. Raggiungo H&M e mi fiondo alla ricerca di qualcosa che mi stia bene addosso.

Alle 10 in punto trovo Cam appoggiato alla sua moto che mi saluta e mi precipito da lui che mi accoglie nelle sue braccia e faccio lo stesso con lui.

"Piccola Smith ho bisogno di parlarti per quanto riguarda Benji"

Come mai ho l'impressione che mi abbia detto solo bugie data la faccia abbastanza agitata di Cam

"Dimmi tutto"
"Tutto quello che ti ha raccontato è...è tutta finzione Amber! Sta mattina Elijah mi ha confessato di aver fatto una scommessa con Benji"
"Ma che cazz?!?"

Riesco solo a dire queste parole e subito dopo mi metto a correre come una forsennata verso casa di Benji, con tanto di Cameron Dallas che mi insegue.

Da ciò che mi hanno raccontato,ho la "fortuna" di frequentare i ragazzi più popolari della "Hilo accademy school" e, che un sacco di ragazze sognano di essere al mio posto

Arrivo davanti la porta di casa sua e inizio a bussare tanto forte da farmi sanguinare le nocche,ma,in questo momento non m'importa.

Subito dopo apre la porta e vedo Benji che mi chiede "Piccol"
"NON TI AZZARDARE A CHIAMARMI COSI''

"Che succede allora?"

L'unico suono che si sente è quello della mia mano sulla sua guncia e il mio"Vaffanculo"

Mentre allungo il passo sento qualcuno prendermi la mano e,con sollievo mi accorgo di avere Cameron affianco.

Rimango con la sua mano intrecciata alla sua per tutto il tragitto fino a casa mia e,appena davanti alla soglia di casa,scoppio in un pianto isterico proprio davanti Cam che mi abbraccia nuovamente.

"Dato che le tue nocche sanguinano ancora,che ne dici di medicarle?"

"Okay" rispondo tra un singhiozzo e l'altro.

"Hey piccola,non piangere,ricordati che non puoi dargli una soddisfazione tale! Non puoi, perché tu sei forte."

Mi sa che Cam ha proprio ragione...non posso dargli questa soddisfazione e con tutto il trucco colato,alzo gli occhi verso di Cam e lo abbraccio.

In questi giorni io e Cam ci siamo avvicinati molto, e ne sono contenta.

Per farmi perdonare di quella corsa e per ringraziarlo della sua sincerità, invito Cam a pranzo e lui accetta molto volentieri!!

"Cosa vuoi mangiare?"

"Mhhhh...che ne dici di un bel piatto di pasta all'italiana?"
"Perche no dai! Vediamo se ho delle pennette?O preferisci altro?"

"Nah..le pennette sono le mie preferite"

Evviva la vita oh! Mamma mette la pasta italiana sempre nel mobile piu alto e,dato che sono bassina non ci arrivo.

Mentre cerco di allungarmi il piu possibile per riuscire a prendere quella benedetta pasta,Cam ha la grande idea di farmi prendere un'infarto prendendomi in braccio e con il suo aiuto riesco nella mia impresa e lo ringrazio con un bacio sulla guancia,sussurrandogli all'orecchio

"Grazie di tutto Cam,di tutto"