Capitolo 5

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<È cosa? Dove?> mi fa subito pensare al peggio con queste risposte,essendo a conoscenza del passato di Alex. <Stai tranquilla,è andato da alcuni "amici" o almeno così mi ha detto> osservo il suo volto imbronciato e capisco che è geloso ed anche tanto. <Non dovresti infastidirti perché voi due non state insieme,non è così?> dico sorridendo sperando che ammetta qualcosa.
<Smettila Krys. Ci godresti nel sapere che ci siamo già baciati e non so cosa siamo..> si tappa subito la bocca rendendosi conto di aver pensato ad alta voce . Intanto inizio a ridere come una matta per l'innocenza che mostra in questo momento. Continuiamo a camminare e una volta arrivati a dove avevamo lasciato le nostre cose,mi rimetto il vestito.
<Allora andiamo da Alex,raggiungiamolo così potrai chiedercelo> propongo. Ian prende la mia idea in considerazione e mi guida verso un chiosco poco distante. Appena arriviamo noto la Ducati panigale della corsa. Subito inizio a pensare a chi possa essere il possibile proprietario e appena entriamo,comincio a scrutare il posto da cima a fondo. Dopo un po',mi rendo conto di essere alla ricerca di una persona che non ho mai visto e che immagino solo,il che sembra folle così smetto di pensarci ed individuo Alex.
Quando ci nota,inizia a sorridere e ad agitare la mano per farci avvicinare al tavolo in cui sta in compagnia di altri tre ragazzi. Una volta lì,ci sediamo e Alex inizia con le presentazioni interrompendo la conversazione che aveva con un tipo <loro sono Krystal e Ian> dice rivolgendosi agli altri,poi girandosi verso di noi: <Loro sono Davis,Aaron,Ivan>
Stringo la mano ai primi due mentre l'ultimo sembra più concentrato con il telefono ed è proprio lui che stava parlando prima con Alex e che ricomincia a farlo. Osservo Ian alquanto arrabbiato così intervengo<Ale puoi andare con Ian a prendermi qualcosa da bere?>
Alex mi guarda e subito capisce dai miei sguardi che non è come ho appena detto. Fatto sta che non lo dà a vedere <Certo,andiamo Ian> dice andando verso la porta per uscire all'aperto e mi lascia con gli altri. Davis e Aaron mi guardano,mentre Ivan sicuramente ha qualcosa di strano perché da quando sono entrata non mi ha neanche accennato mezzo saluto,così inizio a fissarlo con insistenza. Probabilmente si sente il mio sguardo addosso perché borbotta <Vuoi una foto?> sorrido.
<Non sei neanche bello,tienila per te la tua foto> rispondo con nonchalance. Sorride,neanche lui si aspettava una tale risposta.
<Senti miss mondo,sicuramente sarai cieca se non noti lo spettacolo che c'hai davanti> scoppio a ridere e alzo il dito medio.
Ivan si zittisce,Davis e Aaron iniziano a ridere ed il secondo comincia a parlarmi <Sai qualche volta potresti uscire con noi,Alex ci ha parlato spesso di te,ma davvero non ti aspettavamo così> ride ancora. C'è da dire che ha un bel sorriso ed è anche un bel ragazzo ma liquido la proposta. In quel momento tornano Ian e Alex,il mio migliore amico è raggiante mentre il suo ragazzo è rosso in volto. Capisco il motivo quando noto le loro mani intrecciate e ne divento davvero felice,ora posso prendermi gioco di entrambi.
<Mi hanno detto che stasera mi offrirete da bere perché non mi avete portato niente adesso> dico iniziando a frugare nella borsa alla ricerca delle sigarette. Quando le trovo Ian inizia a parlare <Tutto quel che vuoi rossa>.
<Allora ci conto. Torno subito> rispondo alzandomi e iniziando ad uscire.
Una volta fuori,accendo la sigaretta e mi avvicino alla ringhiera che affaccia sulla spiaggia.
<Krystal...> mi sento chiamare

You can't win against me (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora