Chapter 2...

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Vedo una scena che mi fa letteralmente vomitare, Michele mi ha chiesto di uscire per vedere questo? Io pensavo che fosse diverso ma non e così, corro verso il bagno e mi chiedo dentro e resto lì per tutto l'intervallo. Il resto del giorno "passa" bene.

Usciamo da scuola e prendiamo l'autobus e tutte e 3 saliamo per andare a casa mia.

Iniziamo a parlare ma vedo che arriva Michele e viene verso di me e sfortunatamente io sono da sola cioè di fianco a me e vuoto.

E "fortunatamente" Michele sta venendo verso di me.

Merda.

Smettila di fissarlo così, non farti sgamare.

Sì mette difanco a me senza chiedere il permesso.

Non lo considero e continuo a parlare con le mie amiche, per tutto il "viaggio" fortunatamente o almeno per me non parla continua a guardare fuori dal finestrino.

Appena siamo arrivati a destinazione, scendiamo dall'autobus.

Prendo il mazzo di chiavi dal mio zaino e apro la porta.

Entriamo e per fortuna mio fratello non è in casa, ci dirigiamo in camera mia e appoggiamo li zaini a terra.

Apro la tasca dello zaino dove c'è il mio cellulare ma dentro oltre al cellulare trovo un biglietto, lo apro e la prima cosa che leggo è Michele quindi lo acciarticcio e lo butto nel cestino che ho vicino alla scrivania.

"Cos'è che hai appena buttato?" Chiese Melissa

"Un biglietto che ho usato durante una verifica" rispondo io

"In quale verifica?" Mi richiede sempre Melissa

"Di matematica" dico balbettando

"Come è andato con il tuo ammiratore segreto?" Dice Elena

"Non ne parliamo" rispondo io acidamente

"Va bene"

"La vostra ricerca?"

"È andato tutto bene, abbiamo preso 8 e tutto grazie a te che hai avuto sta brillante idea" risponde Elena

"Se tu non non avresti lasciato la ricerca a casa avremo fatto l'intervallo" risponde Melissa acida

Il giorno dopo...

Sono a scuola tra poco suonerà la campanella è potrò uscire da scuola e meno male oggi non ho il prolungato.

Appena suona la campanella esco dalla classe e mi dirigo verso l'uscita ma una mano mi afferra il polso, mi giro e vedo Michele.

"Che vuoi?" Dico acida

"Parlarti"

"Io non voglio parlarti"

"È io ti dico che mi devi ascoltarmi"

"Mi lasci? Voglio andare a casa, e se mi tratireni perderò l'autobus"

"Lo perderemo entrambi"

"Che vuoi? Che devi dirmi?" Dico scocciata

"Perché ieri pomeriggio non sei venuta?"

"Mi sono dimenticata" dico balbettando

"Ah" dice Michele iniziando a guardarsi le scarpe

"Mi lasci?"

"Ehm...si" dice per poi lasciarmi il polso

E correre fuori da scuola.

E poi dicono che io sono strana.

Decido di fare la strada a piedi per tornare a casa.

Arrivo a casa è c'è mio fratello che sta giocando con la play.

Butto lo zaino lo zaino a terra e vado verso la cucina

E vedo mia mamma che sta cucinando, cosa abbastanza strana, non che stia cucinando che lei è a casa, visto che adesso dovrebbe essere al lavoro.

"Mamma, sono trovata, cosa cucini?"

"Oggi viene un collega di tuo padre con suo figlio è sto preparando la cena"

"Ma mamma sono le 2 e passa del pomeriggio"

"Vai a riordinare la tua stanza"

"Perché non dobbiamo mangiare in camera mia"

"Perché te lo dico io, muoviti"

Be' almeno non mi ha detto di fare i compiti, è già tanto.

Mi siedo a tavola e mangio, e poi vado a riordinare la mia stanza anche se per me è abbastanza ordinata.

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Questo è il 2 capitolo, Melissapaba lo aspettavi? Eccoti accontentata

Se questo video vi è piaciuto lasciate un Pollice in su e noi ci rivediamo ad un prossimo video ciao...

The Days|| Michele Bravi [Sospesa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora