Era ormai ora di pranzo e dopo aver visto quella mattina il ragazzo biondo, dopo non lo vidi più. Era come se si fosse volatilizzato.
Stavo sdraiata sul divano con mia cugina Kelsey.
"Credo che non mangeró mai piú cibo cucinato da te." disse, mentre si teneva la pancia.
"Eddai, non era cosí male!" mi parai il culo. Avevo solo scambiato il sale con lo zucchero e, non potendo buttare il cibo, abbiamo dovuto mangiarlo.
"Come mai tu non ti senti male?" domandó perplessa.
"Mi sono sempre praparata il cibo da sola. Trai le tue conclusioni." dissi, dandole una pacca sulla coscia e alzandomi. "Vado a mangiare la crostata al cioccolato di mia mamma, vieni?" chiesi, lei mi guardò male. "Cosa c'é?" damandai, vedendo la sua faccia.
"Perché non me l'hai chiesto prima di mangiare il cibo che hai cucinato tu?" domandó. "Ora non posso mangiare piú niente, altrimenti rischio di vomitare!" disse poi con tono dispiaciuto. Lei ha sempre amato le crostate di mia mamma. Ed io non la penso poi tanto diversamente. Insomma mia madre é una cuoca eccellente, mentre io credo di essere l'unica della famiglia che non sa cucinare... Abbastanza imbarazzante direi.
Ridacchiai ed andai in cucina. Presi un coltello e tagliai una fetta di crostata, per poi darle un enorme morso.
"Sei sicura che non ne vuoi?" chiesi con la bocca ancora piena.
Mi guardó male, per poi dire "No". Finii il pezzo di crostata, ed andammo insieme in camera mia.
Mi buttai a pancia in su sul letto, mentre lei inizió ad osservare le vecchie foto di me e lei appese sulle pareti.
"Non ci credo che hai ancora queste foto." disse, sorridendo, ed accarezzandone una in cui io la tenevo sulle spalle. Eravamo in acqua, mi ricordo che dopo aver scattato quella foto, non riuscendo piú a tenerla sulle spalle, la feci cadere in acqua.
"Stavo per affogare quel giorno." ridacchió lei, seguita da me.
"Guarda." dissi alzandomi dal letto, ed andai verso la scrivania, prendendo una foto scattata solo due mesi prima. "Questa é la foto piú recente di noi due che ho." gliela mostrai. Erano quattro foto insieme. Nella prima facevamo le stupide. Io avevo gli occhi storti mentre con la bocca facevo una smorfia strana, e lei aveva gli occhi chiusi e aveva un sorriso enorme, stava ridendo in quella foto. Nella seconda eravamo un po' piú normali. Stavamo sorridendo entrambe, mentre stavamo faccia a faccia. Nella terza eravamo completamente serie, che guardavamo l'obbiettivo. E nell'ultima ci stavamo abbracciando.
"A me piacciono la seconda e la terza." disse, mentre la rimise apposto. Annuii essendo d'accordo con lei.
"Mi ricord-" mia cugina venne interrotta dal mio cellulare, che suonava.
Sbuffando lo presi da sopra il comodino affianco al letto e, senza guardare chi fosse, risposi.
"Pronto?" chiesi, non avevo usato il tono piú gentile del mondo, ma okay.
"Che bell'accoglienza!" ridacchió.
"Oh mio Dio, Welsey!" lo salutai per bene, ridacchiando alla fine.
"Allora, come va?" chiese, Kelsey mi guardava assottigliando gli occhi, come per capire cosa ci stessimo dicendo e con chi stessi parlando.
Alzai gli occhi al cielo e misi il vivavoce.
"Bene, a te?" davvero una bella conversazione, intanto Kelsey si avvicinò a me.
"Male... Mi manchi."
"Aww, anche tu mi manchi!" esclamai, sorridendo, pur sapendo che non poteva vedermi.
"Cosa fai di bello?" doamandó.
"Stavo un po' con Kelsey. Tu?" lei aveva gli occhi inniettati di amore, aveva da sempre provato qualcosa per mio fratello, ma lui non se la filava.
"Oh, niente... S-stavo... Guardando la tv!" balbettò, era agitato... Doveva essere successo qualcosa per forza.---
N/A:
Ehylà ragazze/i anche se dubito che un ragazzo possa leggere questa roba comunque, mi dispiace tantissimo per l'enorme ritardo con il capitolo, ma sono stata impegnata e poi avevo perso il filo della stroria.
Scusate per gli errori grammaticali, ma non é facile scrivere dal cellulare.Alla prossima!
-Isabella
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Things. [Maggie Lindemann]
FanfictionNotai un gruppo di cinque ragazzi entrare. Li guardai uno ad uno, soffermandomi sull'ultimo ragazzo. ----- Lui sorrideva, ma i suoi occhi no. Erano spenti, tristi. ** Inzio scrittura del libro: 5 marzo 2016 Publicazione del libro: 2 settembre 2016 ...