22.

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HARRY.

Facciamo colazione in silenzio.

Non volevo stare in silenzio , ho da domandarci  tante di quelle cose, ma mi sono trattenuto, sta troppo giù  di morale, ad un tratto sentiamo dei piccoli passi dirigersi verso di noi , ci giriamo e la vediamo, sta in piedi disorientata , si guarda intorno si stropiccia gl'occhi con le sue manine piccole, com'è dolce e innocente

"Mamma?" Syd si alza , la prende in braccio e la fa sedere sulla sedia dove prima c'era lei

"Dove siamo?" Domanda ancora spaesata

"A casa di Harry!" Dopo che Syd le ha spiegato dov'è mi guarda, dio come mi somiglia! Chissà cosa sta pensando in questo momento

"Vuoi latte e biscotti piccola?"

"Papà?  Dov'è papà " io e Syd ci guardiamo impauriti e ora? Cosa si fa? Decido io di risponderle  e incominciarmi a spianarmi il terreno

"Darcy , scricciolo cosa ne pensi se scoprissi che il tuo papà non è il tuo vero papà? " forse sono stato troppo diretto

"Direi che menti! Ian è il mio Papà! " si alza dalla sedia e va verso Syd

"Mamma perché Harry mi ha detto quelle cose?" Ho sbagliato! E ora ? Credevo che sarebbe stato più facile, ma mi sbagliavo, Syd si mette sulle ginocchia prende il suo viso tra le mani e incomincia a parlare

"Ascoltami Darcy, nella vita dobbiamo fare delle scelte e io cinque anni fa ho fatto una scelta che allora credevo giusta, fino a qui mi stai capendo?-fa di si con la testa e guarda attentamente la madre-  ma in un certo senso non è stato così,  conosco Harry da cinque anni al tempo stesso ho conosciuto Ian ,quando sarai più grande ti racconterò  tutto,  che tu chiami papà ma ascoltami piccola Ian non è il tuo vero papà !" Dio ce la detto! La bambina per un attimo non risponde forse sta riordinando le idee poi ad un tratto

"E chi è? " quasi urla, Syd mi guarda per chiedermi aiuto, okay ora ci penso io mi alzo dalla sedia dove stavo seduto a guardare la scena , mi avvicino a lei la faccio girare verso di me , vedo che ha gl' occhi pieni di lacrime che vuole trattenere, su questo non ha preso da me

"E se ti dicessi che sono io il tuo papà? " gli domando accarezzandole   i capelli , con una mossa brusca toglie via la mano e mi guarda furiosa, non ho mai visto uno sguardo pieno di rabbia e rancore

"NON È VERO! NON È VERO! IAN È IL MIO PAPÀ,  NON TU!" Dice urlando e sbattendo i piedi per terra , incomincia un pianto disperato, rimango scioccato non credevo che sarebbe finita così,  forse è normale non lo so vedo  Syd che non sa che fare io altrettanto, ci sentiamo inutili di fronte a lei, senza guardarci si chiude nella sua stanza sbattendo la porta con tanta forza che non credevo che una  bambina di cinque anni potesse chiuderla in quel modo.
Syd si butta nelle mie braccia piangendo

"Shh..... non fare così! "

"Lo distrutta Harry!  È tutta colpa mia, se quel giorno di cinque anni fa bussavo alla tua di porta e non quella di Ian non sarebbe successo tutto questo" dice singhiozzando

"Se l'avresti fatto ora non ci sarebbe la nostra bella e tormentata storia, dai asciugati le lacrime e va da lei vedi che si riprenderà ora è lo shock a parlare" fa segno di si con la testa tirando su con il naso , si stacca da me ma prima mi posa un bacio sulla guancia e mi dice grazie così dolcissimo che mi fa sciogliere dentro.

Aggiornatooooooooo

Okay capitolo un pi triste ma andiamo doveva succedereeee al prossimo Syd rimarrà da sola a casa con la piccola e cosa succederà?  Bho scopritelo leggendo .

Alla prossima..

You And Me Forever H.S SequelWhere stories live. Discover now