Shinya...Why?

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"Nee Guren, se io morissi, piangeresti per me ?"
"Che diavolo vai dicendo, Shinya ? Tu non morirai."
....non morirai perchè io ti proteggerò, a costo della vita.

Polvere. Ce n'era troppa. Per un attimo Guren non vide nulla.
Ecco, il non vedere nulla durante una battaglia non era esattamente una buona cosa.

Tossì e strizzò gli occhi cercando di mettere a fuoco possibili avversari.
Poi la nebbia si diradò.

Ferid, il settimo ed eccentrico fondatore, troneggiava davanti a lui con le mani sui fianchi e l'espressione di chi ha vinto tutto a poker.
"Abbassa la spada, Tenente Colonnello. Ce ne andiamo."
Cosa ?
Era ciò che Guren avrebbe voluto dire. O Yuu. O Kimizuki. O Kureto. O Seishiro. O qualcunque membro di quei due gruppi radunatisi lì.
Guren gettò uno sguardo indietro, preoccupato.
E gli si mozzò il respiro per ciò che vide.

O meglio, ciò che non vide.
Shinya.

Improvvisamente la questione con i vampiri gli parve poco importante. Dov'era Shinya ? Stava bene ?

Era vivo ?

Sì. Doveva esserlo per forza, si disse. Se fosse morto, Guren l'avrebbe sentito. Ne era certo.

Calmati. È un cecchino. Probabilmente sarà ancora fra i rimasugli di qualche palazzo su cui era appostato.
Mahiru non essere stupida. C'è addirittura Kureto. Come può mancare Shinya ?

Ma Mahiru non rispose. Il moro notò come gli occhi del demone si fossero adombrati di un velo di preoccupazione dopo le parole del vampiro.

Dopo un tempo indefinito, che a Guren parve un'eternità, Ferid parlò di nuovo, rispondendo alla muta domanda degli umani.

"Abbiamo ottenuto ciò che volevamo." disse con un ghigno giulivo.
"No. No. NO !" dapprima un sussuro tra i denti, poi Seishiro trovò la forza di urlarlo.
Gli occhi rossi di Ferid brillavano mentre mostrava i canini aguzzi.

"Oh, sì invece. Il Primo Fondatore."

N.d.A. :
E dopo essere passata sotto le mani della mia Kohai (tacete che mi commuovo se ripenso che mi ha chiamato senpai 😍) eccola qui.
Infesto il fandom perchè ce ne sono poche.

Bye 😘